Sequestro da 322 milioni: Indagine su truffa telefonia coinvolge TIM e altre cinque società

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 29/02/2024 08:00

Sequestro da 322 milioni: Indagine su truffa telefonia coinvolge TIM e altre cinque società

La Guardia di Finanza di Milano, in collaborazione con il Nucleo speciale tutela privacy e frodi di Roma, ha notificato un decreto di sequestro di beni per un valore di circa 322 milioni di euro. Il provvedimento rientra in una grande indagine iniziata nel 2018 su una vasta truffa che coinvolge i servizi di telefonia, nel secondo filone delle indagini il fulcro è TIM, anche se la società non è indagata. Il provvedimento riguarda anche altre cinque aziende che avrebbero venduto i cosiddetti "servizi vas". Oltre 20 sono gli indagati. 

Secondo l'accusa, cinque società di contenuti con sede a Roma, Torino, Milano e Madrid avrebbero beneficiato dei soldi sottratti dal credito telefonico per giochi, suonerie, meteo, oroscopo e gossip, servizi premium mai richiesti dagli utenti. Nel secondo filone dell'indagine, coordinata dal PM Francesco Cajani e dal vice Eugenio Fusco, gli indagati, alcuni dei quali erano dipendenti TIM all'epoca dei fatti, sono accusati di frode informatica. Il decreto di sequestro, firmato dal GIP Patrizia Nobile, prevede oltre 70 milioni di euro distribuiti su cinque aziende situate tra Milano, Roma, Torino e Madrid, che avrebbero lavorato per la vendita di servizi aggiuntivi a pagamento non richiesti dai clienti. La prima parte dell'inchiesta, datata 2018, riguardava WindTre. 

Anche in questo caso la presunta truffa ha portato a significativi sequestri e ad una restituzione di 18,5 milioni di euro, oltre a sette patteggiamenti. Secondo l'accusa, tra il 2017 e il 2020 sarebbero avvenute quotidianamente tra 30.000 e 40.000 attivazioni indebite di servizi premium. Le indagini hanno rivelato come bastasse visitare una pagina web o utilizzare un'app su un cellulare per trovarsi iscritti a servizi a pagamento senza averlo richiesto. È stato sequestrato un importo totale di 248,9 milioni di euro a TIM Spa, e sono stati congelati ulteriori importi per cinque diverse aziende. La società TIM ha appreso con sorpresa della richiesta di sequestro e confida in una rapida chiarificazione della vicenda. 

(Redazione)

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