Scontro Disney-Charter: Warner Bros peggiora rispetto all'S&P 500

La società Warner Bros Discovery ha subito un duro colpo venerdì scorso, registrando un crollo del 12,02%. Questa è stata la peggior performance riscontrata sia nel Nasdaq Composite che nell'S&P 500. Il principale fattore dietro questo crollo è stato un conflitto tra The Walt Disney Company e Charter Communications.
Il gigante dell'intrattenimento con sede a Burbank, The Walt Disney Company, ha interrotto la trasmissione di canali di sua proprietà, come ESPN, sulla piattaforma di televisione via cavo Spectrum, di proprietà di Charter. Questa interruzione è dovuta al mancato accordo sul prezzo che Charter avrebbe dovuto garantire a Disney per la trasmissione dei suoi canali.

La disputa tra Disney e Charter ha avuto un impatto notevole sull'intero settore a Wall Street. Infatti, anche Paramount Global ha subito una perdita significativa, con un crollo del 9,54%. In particolare, Warner Bros Discovery, che genera ancora la maggior parte dei suoi guadagni dalla televisione via cavo con canali come CNN, TBS, HBO o Discovery Channel, è stata particolarmente colpita da questo conflitto.
Questo scontro non solo ha evidenziato la tensione tra le società di intrattenimento e i provider di servizi via cavo, ma ha anche messo in luce l'importanza del prezzo della trasmissione per queste società. Con la crescente popolarità dello streaming online, le società di intrattenimento come Disney e Warner Bros Discovery potrebbero dover affrontare sfide sempre più grandi per mantenere la loro quota di mercato.

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