La Borsa di New York ha chiuso l'ultima seduta della settimana in calo. Il Dow Jones ha registrato una perdita dello 0,86%, l'S&P 500 dell'1,26% ed il Nasdaq Composite dell'1,53%.
Le tensioni in Medio Oriente e le dichiarazioni di Jerome Powell, il numero uno della Fed, hanno influenzato i mercati. Powell ha indicato che una pausa nei tassi d'interesse potrebbe essere possibile, ma ha anche sottolineato che la stretta monetaria non è ancora terminata.
Ciò che ha portato alla vendita di azioni, in particolare nel settore tecnologico e finanziario.
Tra i titoli in evidenza, HP Enterprise ha registrato una perdita del 6,63%. L'azienda ha presentato una previsione deludente per l'anno prossimo, con una crescita dei ricavi prevista tra il 4% e il 6%, e un EPS rettificato tra $2,11 e $2,15. Le stime degli analisti erano di $2,14.
Per l'anno fiscale 2024, HP Enterprise prevede un utile per azione compreso tra $1,82 e $2,02, al di sotto delle aspettative degli analisti che si attendevano $2,15.
Schlumberger ha registrato una perdita del 2,93%. Il colosso dei servizi per l'industria petrolifera ha riportato ricavi in crescita del 12% nel terzo trimestre, arrivando a $6,6 miliardi. L'utile per azione rettificato è stato di $0,78, in linea con le previsioni del consensus.
American Express ha registrato una perdita del 5,43%, nonostante un utile superiore alle aspettative nel terzo trimestre di $2,45 miliardi rispetto ai $1,88 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente. L'EPS è stato di $3,30, contro un consensus di $2,94.
Nell'ottava, il Dow Jones ha perso l'1,61%, l'S&P 500 il 2,39% ed il Nasdaq Composite il 3,16%.
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