La mobilitazione degli agricoltori che da settimane sta attraversando l'Europa ha iniziato a portare i suoi primi risultati concreti. In un discorso al Parlamento di Strasburgo, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato il ritiro del progetto di legge per ridurre l'uso dei pesticidi e ha aperto la strada a nuovi sussidi pubblici a sostegno di chi lavora nei campi. "È necessario un vero incentivo che vada oltre il semplice mancato guadagno. I sussidi pubblici possono fornirlo", ha affermato. La mossa della Commissione europea rappresenta una risposta concreta alle richieste degli agricoltori, tra cui il sostegno al reddito e una revisione parziale del Green Deal, il piano europeo per la sostenibilità ambientale. Von der Leyen ha sottolineato l'importanza di ascoltare i timori degli agricoltori per il futuro dell'agricoltura, ma ha anche ricordato che il passaggio a un modello di produzione più sostenibile è un percorso da cui non si può più tornare indietro. In Italia, la Lega ha rivendicato la vittoria e ha espresso il proprio sostegno agli agricoltori. Matteo Salvini ha elogiato gli agricoltori, "i cui trattori hanno costretto l'Europa a ritrattare le follie imposte dalle multinazionali e dalle sinistre". Allo stesso tempo, il vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Agricoltura della Lega, ha inviato un avvertimento alla Rai, che aveva tentato di bloccare la partecipazione degli agricoltori a Sanremo, affermando che "sarebbe giusto che Amadeus ospitasse sul palco del Festival le legittime rivendicazioni degli agricoltori". Il ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha commentato l'annuncio di Von der Leyen di ritirare la proposta sui pesticidi, affermando che "la Commissione europea accoglie le proposte dell'Italia". Il regolamento sulla riduzione dei pesticidi, che avrebbe dovuto portare a un dimezzamento del loro uso entro il 2030, è sempre stato uno dei provvedimenti più contestati dalle principali associazioni europee degli agricoltori, che chiedono più tempo per la transizione, temendo una perdita significativa di produttività. La Coldiretti, in una nota, ha dichiarato che "il ritiro del regolamento sull'uso sostenibile dei fitofarmaci salva il 30% delle produzioni alla base della dieta mediterranea, dal vino al pomodoro" Sul tema dei sussidi, la Commissione ha dato speranze agli imprenditori agricoli. "Gli agricoltori svolgono un ruolo centrale e devono essere pagati in modo equo per questo. Nonostante l'impatto del cambiamento climatico, la guerra in Russia, l'inflazione e l'aumento del costo dell'energia e dei fertilizzanti, lavorano duramente ogni giorno per produrre il cibo di qualità che mangiamo. Dobbiamo loro apprezzamento, ringraziamento e rispetto", ha detto Von der Leyen, annunciando il lancio del Dialogo strategico sul futuro dell'agricoltura, un forum di discussione che coinvolge rappresentanti del settore agricolo, delle comunità rurali, dell'industria delle sementi e dei fertilizzanti, del settore alimentare, del settore finanziario e dei consumatori.
(Redazione)