Nel 2023, le società di gestione del risparmio erano state trascurate dagli investitori, ma nel corso degli ultimi due mesi dell'anno hanno dimostrato segni di ripresa. Questo si è riflesso in un aumento dei prezzi delle azioni e in una valutazione più positiva da parte degli analisti. Banca Mediolanum si è distinta come favorita.
L'anno 2024 ha iniziato con un ritorno di attenzione sulle azioni del risparmio gestito nel mercato italiano. Nonostante l'indice delle blue chip di Piazza Affari sia rimasto sostanzialmente immutato, tutti i principali attori italiani nel settore del risparmio gestito hanno registrato significativi incrementi: Azimut +3,80%, Banca Generali +1,51%, Banca Mediolanum +4,21% e Fineco +2,87%.
Il settore migliorerà ancora nel 2024
Questo rinnovato interesse per il settore del risparmio gestito è confermato dal fatto che diversi prestigiosi uffici studi hanno rivisto al rialzo le loro valutazioni. Gli esperti di Intermonte, ad esempio, hanno espresso apprezzamento per i trend di raccolta del mese di dicembre nel settore del risparmio gestito. Hanno aggiornato le loro stime sulla base dei dati di dicembre, prevedendo un miglioramento degli influssi. Per il 2024, si aspettano un progressivo spostamento delle preferenze dei clienti verso il risparmio gestito, favorito anche dal reinvestimento delle obbligazioni in scadenza in un contesto di calo dei tassi di interesse. Banca Mediolanum rimane il loro titolo preferito nel settore.
Gli analisti di Mediobanca Research vedono anch'essi con favore il settore del risparmio gestito, grazie al ritorno dei flussi nel gestito. Hanno migliorato il rating di Banca Mediolanum a 11 euro da 10,50, e hanno promosso Azimut e Banca Generali a un rating neutral da underperform.
Tra le preferite degli analisti, Banca Mediolanum si distingue in particolare. Gli analisti di Websim sottolineano i dati molto positivi della raccolta netta di dicembre, sostanzialmente in linea con dicembre 2022. Sottolineano inoltre la crescita del 10% della clientela nel 2023, con 185mila nuovi clienti nell'anno. Secondo Websim, l'ottimo posizionamento di Banca Mediolanum nel risparmio gestito, combinato con una raccolta netta positiva e una performance positiva delle masse, dovrebbe sostenere la crescita dei ricavi commissionali. Il titolo rimane tra i preferiti di Websim nel settore, con valutazioni considerate molto ragionevoli.
Azimut
Intesa Sanpaolo ha confermato la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo di Azimut a 26,2 euro. La partnership con Unicredit annunciata a dicembre 2022 è vista come un passo importante per la diversificazione della base di distribuzione di Azimut in Italia e un sostegno per la raccolta netta nel Paese.
Banca Generali
Banca Akros ha confermato il rating accumulate e il prezzo obiettivo di Banca Generali a 36 euro, apprezzando i dati di raccolta di dicembre, che hanno superato le aspettative. Su Banca Generali si è espressa anche Equita Sim, che ha confermato la raccomandazione hold e il prezzo obiettivo a 34 euro.
Fineco
Mediobanca Research ha confermato il rating neutral su Finecobank, sottolineando il record annuale di depositi da 1,28 miliardi e masse gestite "non lontane dalla media mensile".
(Redazione)