Risparmio e ambiente: lavatrice a 30° sempre più diffusa

04/05/2023 10:42

Risparmio e ambiente: lavatrice a 30° sempre più diffusa

L'analisi di Electrolux sull'uso dell'indispensabile elettrodomestico

Pochi giorni fa Electrolux ha pubblicato i risultati del terzo studio "The Truth About Laundry", un'analisi condotta a livello europeo sulle abitudini dei cittadini nel compiere un'operazione apparentemente banale ma dalle conseguenze notevoli sui livelli di consumo di energia elettrica e di emissioni di CO2.

É infatti utile ricordare che gli elettrodomestici rappresentano circa il 30% del consumo globale di energia.

Lo studio analizza i risultati di un sondaggio condotto su 14 mila persone adulte di quattordici Paesi europei.

Sempre più europei abbassano a 30° la temperatura di lavaggio

Il dato di maggiore rilevanza che emerge è che dal 2020 a oggi la percentuale degli europei che usa la lavatrice a 30° di temperatura è salita dal 26 al 36 per cento: in altre parole ben 35 milioni di persone hanno abbandonato temperature più alte di lavaggio (principalmente 40°), con la conseguenza di una riduzione di emissioni pari a circa 952 mila tonnellate di CO2 equivalenti.

Un ulteriore 8% dichiara di lavare a temperature ancora più basse: quindi la percentuale di chi usa la lavatrice a non più di 30° è di ben il 44%.

Sono anche diminuiti gli aficionados delle alte temperature: quelli che lavano a 60° e oltre sono scesi del 3%.

Attenzione all'ambiente o al portafoglio?

A prima vista stiamo quindi assistendo a una progressiva ma inarrestabile presa di coscienza dell'importanza dell'ambiente e delle precauzioni da utilizzare per rispettarlo il più possibile.

Lo studio mette però in evidenza che dei 35 milioni di coloro che hanno ridotto la temperatura di lavaggio dal 2020 a oggi ben 14 lo hanno fatto negli ultimi 12 mesi, ovvero in coincidenza con il balzo dei prezzi delle materie prime energetiche e in particolare del gas: balzo che ha causato un forte incremento delle bollette elettriche.

Dal sondaggio emerge infatti che ben l'86% dei consumatori europei ha messo in atto strategie per ridurre i consumi di energia nell'ultimo anno e ben il 56% ha agito in modo specifico sull'utilizzo della lavatrice: il 43% la utilizza a pieno carico più di prima, il 40% ha ridotto il numero dei lavaggi, il 38% ha ridotto la temperatura del ciclo, il 35% arieggia di più gli indumenti, il 31% li indossa di più tra un lavaggio e l'altro, il 305 usa più spesso programmi "eco", il 29% fa più lavaggi notturni (quindi le tariffe energetiche sono più basse).

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