La Borsa di New York ha aperto in rialzo grazie ai dati macroeconomici pubblicati oggi, che indicano un possibile taglio dei tassi da parte della Fed. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,7%, l'S&P 500 lo 0,8% e il Nasdaq Composite l'1,1%. Tra i titoli in evidenza, Micron Technology è salita del 7%, dopo aver annunciato risultati trimestrali superiori alle aspettative e un outlook convincente.
La società prevede ricavi per il secondo trimestre di 5,3 miliardi di dollari, superando il consensus di 5,03 miliardi, e una perdita per azione di 28 centesimi, inferiore ai 62 centesimi attesi. Anche Boeing ha registrato un aumento del 1%, poiché si vocifera che potrebbe riprendere presto le consegne di 787 Dreamliner in Cina.
AutoZone ha visto un aumento dell'0,8%, dopo l'approvazione da parte del consiglio di amministrazione di un nuovo programma di riacquisto di azioni proprie del valore di 2 miliardi di dollari. Sul fronte macroeconomico, il PIL nel terzo trimestre 2023 è aumentato del 4,9% su base annuale, accelerando rispetto al 2,1% precedente.
Tuttavia, il dato è inferiore al consensus del 5,2% della seconda lettura preliminare. Il Philadelphia Fed Manufacturing Index è sceso a -10,5 punti a dicembre rispetto ai -5,9 punti di novembre, confermando una contrazione per il quarto mese consecutivo. Le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono salite a 205.000 unità nella settimana chiusa il 16 dicembre, ma sono rimaste al di sotto del consensus di 215.000 unità.
Infine, l'indice anticipatore calcolato dal Conference Board ha registrato una variazione del -0,5% a novembre rispetto al mese precedente, superando il consensus del -0,4%.
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