Rio Tinto investe 6,2 miliardi in minerale ferroso in Guinea

Rio Tinto ha annunciato di investire 6,2 miliardi di dollari per il rilancio del progetto di Simandou, in Guinea. L'obiettivo è quello di realizzare un porto e una linea ferroviaria per il trasporto del minerale di ferro fino alla costa dell'Atlantico. Questo progetto rappresenta una grande opportunità per sfruttare uno dei maggiori depositi di minerale di ferro al mondo, che finora è stato dominato da Brasile e Australia.
Rio Tinto detiene i diritti di sfruttamento della parte meridionale di Simandou, insieme al governo della Guinea e a un consorzio cinese guidato da Chinalco. Al contrario, la porzione settentrionale di Simandou è controllata dalla Winning International Group di Singapore e da China Hongqiao Group, sempre in collaborazione con il governo della Guinea.

Il mercato ha reagito positivamente alla notizia, con le azioni di Rio Tinto che hanno chiuso in rialzo a Sydney.

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