Rincari della benzina al rientro dalle vacanze, avverte Assoutenti

Negli ultimi tre mesi, si è registrato un aumento significativo nei prezzi del carburante. La benzina ha raggiunto 1,947 euro al litro, segnando un aumento del 7,7%. Ancora più drastico l'incremento per il gasolio, il cui prezzo è salito a 1,847 euro al litro, con un aumento del 12%. Secondo l'analisi di Assoutenti, rispetto a maggio, il costo di un pieno di benzina è aumentato di 7 euro, mentre per il gasolio l'aumento è di 10 euro.
Il presidente Furio Truzzi conferma che l'impatto di questi aumenti sui rientri dalle vacanze estive è notevole. Truzzi afferma di aver sperato in misure sui carburanti dal Consiglio dei ministri, come il taglio delle accise per i prezzi superiori ai 2 euro al litro. Tuttavia, il Governo sembra non aver ancora preso iniziative in merito.

L'ipotesi di un bonus benzina per le famiglie meno abbienti, che sarebbe allo studio dell'Esecutivo, non sembra essere la risposta definitiva al problema. Infatti, i prezzi dei carburanti dovrebbero diminuire per tutti, soprattutto per il settore del trasporto merci. L'aumento dei prezzi alla pompa ha avuto infatti conseguenze disastrose sui costi dei prodotti trasportati, tra cui i generi alimentari, che stanno già subendo gli effetti del caro-benzina.
Truzzi conclude sottolineando l'importanza che il Governo intervenga tagliando automaticamente le accise quando i listini dei carburanti superano i 2 euro al litro.

(Redazione Traderlink)