L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha pubblicato oggi l'Osservatorio sulle Comunicazioni relativo al primo semestre del 2023. Nel settore postale, i ricavi delle principali imprese presenti sul mercato sono aumentati complessivamente del 4,8% rispetto al periodo gennaio-giugno 2022, superando i 4 miliardi di euro. I servizi di consegna pacchi hanno registrato un incremento del 6,5%, mentre i servizi di corrispondenza hanno mostrato una leggera flessione dello 0,8%.
Tra i servizi di consegna pacchi, quelli transfrontalieri hanno registrato una crescita del 10,9%, mentre quelli domestici hanno mostrato un aumento del 4,5%, raggiungendo un valore di circa 2,2 miliardi di euro. Per quanto riguarda i servizi di corrispondenza, quelli non inclusi nel Servizio Universale hanno registrato una crescita del 4,0%, raggiungendo un valore di 410 milioni di euro, mentre quelli inclusi si sono ridotti del 4,8%. I ricavi da servizi di consegna pacchi rappresentano complessivamente il 78,6% delle risorse, mentre i servizi di corrispondenza inclusi nel Servizio Universale sono scesi all'11,3%.
Nel primo semestre dell'anno, sono stati consegnati 497 milioni di pacchi, con un aumento dell'8,4% rispetto all'anno precedente. L'86,4% dei pacchi ha avuto mittente e destinatario nazionali, mentre quelli transfrontalieri hanno registrato un aumento del 12,6%. Per quanto riguarda i volumi dei servizi di corrispondenza, in media hanno mostrato una flessione del 7,8%, con una riduzione del 12,4% per quelli inclusi nel servizio universale e del 5,7% per quelli esterni.
I ricavi unitari medi dei servizi di corrispondenza hanno registrato una crescita del 7,1% su base annua, principalmente determinata dai servizi non inclusi nel Servizio Universale. Allo stesso tempo, i ricavi dei servizi di consegna pacchi nazionali e internazionali hanno registrato delle flessioni, rispettivamente del 3,7% e del 2,6%.
Nel complesso, il Gruppo Poste Italiane è il principale operatore nel settore con una quota del 32,1%, seguito da Amazon (15,2%), BRT (14,3%) e DHL (10,8%). Rispetto al primo semestre del 2022, il Gruppo Poste Italiane ha registrato una flessione del 1,7%, mentre Amazon, BRT e DHL hanno registrato delle crescita rispettivamente dello 0,7%, dello 0,5% e dello 0,6%.
Nel settore dei servizi di corrispondenza, il Gruppo Poste Italiane detiene una quota del 95,8%, mentre nel segmento dei pacchi la competizione è più accentuata. Amazon è il leader di mercato con il 19,3%, seguito da BRT (18,3%), Gruppo Poste Italiane (14,8%), DHL (13,8%), GLS (12,8%) e UPS (12,0%).
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