Il Consiglio di Amministrazione di Datalogic S.p.A., società quotata presso l'Euronext STAR Milan di Borsa Italiana S.p.A e leader mondiale nei settori dell'acquisizione automatica dei dati e dell'automazione industriale, ha approvato oggi il Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 31 marzo 2024. Durante questo periodo, i ricavi sono stati di €111,3 milioni, in flessione del 23,5% rispetto al primo trimestre del 2023. L'Adjusted EBITDA si è attestato a €2,1 milioni, con un margine dell'1,9%, mentre il risultato netto è stato di €6,0 milioni. L'Indebitamento Finanziario Netto è migliorato di €12,6 milioni, raggiungendo €22,7 milioni.
Valentina Volta, Amministratore Delegato del Gruppo Datalogic, ha dichiarato che nonostante il primo trimestre abbia risentito di una debolezza nei principali mercati di riferimento, si è registrato un progressivo miglioramento nel segmento Data Capture. Questo rende confidenti sull'andamento positivo dei ricavi nella seconda metà dell'anno. Nonostante le sfide, l'azienda ha continuato a investire in ricerca e sviluppo, mantenendo il piano di lancio dei nuovi prodotti, tra cui la nuova generazione di prodotti Mobile e la famiglia di Fixed Retail Scanners, che hanno suscitato grande interesse tra i clienti principali.
Dal punto di vista finanziario, il Gruppo ha mantenuto la sua solidità, con un debito finanziario netto di soli 23 milioni di Euro, in diminuzione rispetto al trimestre precedente. Le prospettive per l'intero 2024 rimangono invariate, con un previsto miglioramento progressivo trimestre dopo trimestre del fatturato e della profittabilità. Nonostante l'incertezza attuale, l'azienda continua a concentrarsi sull'innovazione per fornire soluzioni sempre più avanzate ai clienti e per mitigare gli impatti negativi a breve termine sulle entrate, attraverso azioni di ottimizzazione dei costi.
In conclusione, Datalogic S.p.A. guarda con fiducia a un futuro di graduale ripresa, mantenendo la strategia di innovazione e il focus sull'efficienza operativa. Le prospettive per il 2024 indicano un miglioramento trimestrale sia nei ricavi che nella redditività, con un primo semestre caratterizzato da una diminuzione del fatturato rispetto all'anno precedente, bilanciata da una crescita nella seconda metà dell'anno.
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