Rialzo a Wall Street grazie a Pil e mercato del lavoro

21/12/2023 22:54

Rialzo a Wall Street grazie a Pil e mercato del lavoro
La Borsa di New York ha chiuso la seduta in rialzo, trainata dai dati macroeconomici che suggeriscono un possibile cambiamento della politica monetaria da parte della Fed. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,87%, l'S&P 500 l'1,03% e il Nasdaq Composite l'1,26%. Tra i titoli in evidenza, Micron Technology ha registrato un aumento del 8,63%. Il produttore di chip ha annunciato risultati trimestrali superiori alle aspettative e un outlook positivo. Per il secondo trimestre, la società prevede ricavi di 5,3 miliardi di dollari, oltre i 200 milioni previsti (consenso a 5,03 miliardi), e una perdita per azione di 28 centesimi, circa 7 centesimi in meno rispetto al consenso di 62 centesimi.

Boeing ha registrato un aumento dello 0,66%. Secondo voci di corridoio, il colosso aerospaziale potrebbe riprendere presto le consegne del 787 Dreamliner in Cina. AutoZone ha registrato un aumento dello 0,2%. Il rivenditore di accessori per auto ha annunciato l'approvazione da parte del consiglio di amministrazione di un nuovo programma di riacquisto di azioni proprie del valore di 2,0 miliardi di dollari.
Sul fronte macroeconomico, il prodotto interno lordo (PIL) nel terzo trimestre del 2023 è aumentato del 4,9% su base annua, accelerando rispetto al 2,1% precedente (e al 2,0% dei primi tre mesi dell'anno), ma inferiore al 5,2% della seconda lettura preliminare diffusa a fine novembre. Questa è la quinta espansione consecutiva (dopo la contrazione dello 0,6% registrata nel secondo trimestre del 2022), ma il dato è inferiore al consenso del 5,1%. L'indice di attività manifatturiera di Philadelphia (Philadelphia Fed Manufacturing Index) è sceso a -10,5 punti a dicembre rispetto ai -5,9 punti di novembre (-9,0 punti a ottobre), al di sotto del consenso che prevedeva un aumento a -4,0 punti. L'indice, che misura l'attività economica nella regione di Philadelphia attraverso un sondaggio condotto su circa 250 aziende manifatturiere, è rimasto negativo per il quarto mese consecutivo.

Le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono aumentate nella settimana che si è chiusa il 16 dicembre a 205.000 unità rispetto alle 203.000 precedenti, ma inferiori alle 215.000 previste dal consenso. Secondo il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti, l'indice anticipatore del Conference Board ha registrato una diminuzione dello 0,5% a novembre rispetto al mese precedente, dopo una diminuzione dello 0,8% a ottobre e contro una diminuzione dello 0,4% prevista dal consenso.

(NEWS Traderlink)

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