Il Consiglio di Amministrazione della Recordati S.p.A. ha approvato la relazione finanziaria al 30 settembre 2023, redatta secondo i principi contabili internazionali (IFRS). La relazione sarà depositata presso la sede sociale e resa disponibile sul sito internet della Società e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info.
I risultati finanziari dei primi nove mesi del 2023 includono ricavi netti consolidati pari a € 1.556,2 milioni, un aumento del 13,0% rispetto all'anno precedente. L'EBITDA è stato di € 595,6 milioni, con un'incidenza sui ricavi del 38,3%. L'utile netto è aumentato del 26,1% raggiungendo € 304,5 milioni, mentre l'utile netto rettificato è salito del 14,2% a € 406,6 milioni.
Il free cash flow è stato di € 391,8 milioni, con un incremento di € 45,5 milioni rispetto all'anno precedente. La posizione finanziaria netta ha registrato un debito netto di € 1.504,3 milioni, pari a 1,9 volte l'EBITDA (pro forma). Durante il terzo trimestre, sono state completate la transizione delle vendite e della distribuzione di Avodart® e Combodart®/ Duodart® in cinque mercati, con un contributo di € 3,8 milioni di ricavi netti.
Si prevede che i risultati finanziari del 2023 si collochino nella parte alta della guidance fornita a maggio e che gli obiettivi al 2025, con ricavi attesi di oltre € 2,4 miliardi e un margine EBITDA del +/- 37%, saranno superati. Il Consiglio ha anche deliberato la distribuzione di un acconto di dividendo per il 2023 pari a € 0,57 per azione.
Inoltre, la Società ha ottenuto un rating "A" da MSCI ESG Research e "C+ con status Prime" da ISS ESG per il suo impegno nelle tematiche ESG. Il CEO, Rob Koremans, ha commentato che la performance del business è stata eccellente nei primi nove mesi del 2023, con una crescita organica a due cifre nelle divisioni Specialty & Primary Care e Rare Diseases.
Nonostante l'effetto negativo dei cambi, si prevede una performance positiva per l'esercizio 2023 e di superare gli obiettivi al 2025.
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