Quanto potrebbe scendere il prezzo del petrolio in caso di recessione

02/06/2022 09:15

Quanto potrebbe scendere il prezzo del petrolio in caso di recessione

Ecco qual è il valore equo per il prezzo del Brent sui mercati delle materie prime energetiche

In merito c'è da dire, prima di tutto, che secondo la banca di investimento Citi il valore equo per il prezzo del Brent non è quello attuale, ma è decisamente più basso. Dovrebbe essere posizionato, infatti, sui 70 dollari al barile.
E questo perché la recessione economica incombe secondo Ed Morse, responsabile globale della ricerca sulle materie prime di Citigroup Inc., in accordo con un'intervista che è stata rilasciata a Bloomberg Television.

Attenzione alla domanda globale di oro nero, secondo Ed Morse è destinata a scendere

La domanda di petrolio e di prodotti raffinati sta diminuendo, mentre per l'economia inizia a prefigurarsi l'ingresso in una recessione secondo l'esperto che è noto, tra l'altro, per avere sull'oro nero delle posizioni ribassiste.

Ed a suo dire i suoi colleghi, ovverosia gli analisti, continuano a rivedere le loro aspettative sulla domanda di petrolio alla luce proprio dei segnali di rallentamento economico. Di riflesso, per il responsabile globale della ricerca sulle materie prime di Citi un mondo che inizia a fissare la recessione non è un mondo dove la domanda di petrolio può essere in forte crescita.

Quali gli effetti dell'embargo Ue al petrolio russo?

Sebbene, secondo Citi, il fair value sia più basso del prezzo attuale al barile, le tensioni sulle quotazioni del greggio, con picchi al rialzo, non sono da escludere nel breve termine. E questo anche in considerazione dell'embargo Ue al petrolio russo.

Un embargo che non partirà subito, ma che potrebbe innescare, da Mosca, contromisure tali da inasprire ulteriormente i rischi legati alla crisi energetica ed all'approvvigionamento non solo del petrolio, ma anche del gas.

La decisione dell'Ue di rinunciare al petrolio russo non sembra aver destato preoccupazioni a Mosca.
In quanto dal Cremlino sono certi di rimpiazzare i Paesi europei con altri importatori. E di farlo anche in tempi molto ristretti. Inoltre, con il prezzo del petrolio sui livelli attuali, o con prezzi ancor più alti nelle prossime settimane, gli effetti di questa nuova sanzione a carico della Russia potrebbero essere limitati.

O comunque al di sotto delle attese.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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