BTC da quasi $ 70.000 ai 18.000 dollari dei giorni scorsi
Al riguardo, infatti, ricordiamo che nel mese di novembre del 2021 il Bitcoin (BTC) aveva sfiorato quota 70.000 contro il dollaro. Mentre nei giorni scorsi, con l'ennesima caduta dei prezzi, la criptovaluta più capitalizzata è scesa fino a testare l'area dei 18.000 contro il biglietto verde.
Il prezzo di Bitcoin è già crollato di oltre il 50% per ben sei volte
Sebbene sul Bitcoin (BTC) lo storico sia limitato, visto che la criptomoneta è nata nel 2009, in realtà nella sua breve storia la criptovaluta ha fatto registrare sempre andamenti sulle montagne russe. Non a caso il portale investors.com ha rilevato ed ha sottolineato come, ad oggi, il Bitcoin sia crollato di oltre il 50% per ben sei volte.
L'alternanza tra rally e crollo dei prezzi è una routine per il settore crittografico
Questo per dire che nel settore crittografico, per il Bitcoin (BTC) e per le altre criptomonete, l'alternanza tra mercati toro e bear market rappresenta sostanzialmente una routine. Il che significa che, sebbene nessuno possa chiaramente metterci la mano sul fuoco, il Bitcoin (BTC) e molti altri asset della finanza decentralizzata non solo riusciranno a superare l'attuale momento, definito come il lungo inverno, ma potrebbero tornare in tutto e per tutto a ruggire.
Per le criptovalute è un lungo inverno oppure un'era glaciale?
In più, sebbene quello sperimentato fino ad oggi sia solo l'ultimo di una lunga serie di crolli per il Bitcoin (BTC), lo scenario rispetto al passato è in ogni caso diverso. Per la prima volta, infatti, il settore crittografico, al pari del mercato azionario, deve far fronte sia all'aumento dell'inflazione, sia dell'aumento del costo del denaro da parte delle banche centrali.
Il che ha sostanzialmente aggiunto ulteriori rischi ad un mercato come quello delle criptomonete che è già altamente rischioso e volatile.
Non a caso l'analista di Mizuho Dan Dolev, interpellato proprio dal portale investors.com, ha posto l'accento sul fatto che quello attuale per le criptomonete non sia un lungo inverno, ma in tutto e per tutto un'era glaciale.
Molto profonda e molto prolungata che spazzerà via molte criptomonete che, quindi, non sopravviveranno.
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