Prezzi del petrolio in calo nonostante i tagli Opec+: analisi

Il prezzo del petrolio scambia al ribasso stamani, a causa dei dubbi sulla capacità di OPEC+ di influenzare il mercato. Il Brent, punto di riferimento globale, si attesta a 78 dollari al barile dopo sei settimane di perdite, mentre il Wti è inferiore ai 74 dollari. Nonostante le possibili sanzioni americane e l'inasprimento delle politiche delle banche centrali, le forniture dai paesi non OPEC sono aumentate e le prospettive di crescita della domanda si sono indebolite.
La decisione dell'OPEC+ di aumentare i tagli alla produzione non ha convinto gli operatori, e la differenza tra i due contratti del Brent suggerisce un allentamento delle prospettive a breve termine del mercato. Secondo RBC Capital Markets, il prezzo del petrolio rimarrà volatile e senza direzione fino a quando non saranno disponibili dati chiari sui tagli alla produzione.

Nel frattempo, in Medio Oriente, i ribelli Houthi hanno preso di mira due navi israeliane nel Mar Rosso, nel contesto della guerra a Gaza. Gli Stati Uniti hanno dichiarato di aver abbattuto tre droni con uno dei loro cacciatorpediniere.

(Redazione Traderlink)