Prezzi alla produzione dell'industria in calo a marzo: dati Istat

02/05/2024 15:15

Prezzi alla produzione dell'industria in calo a marzo: dati Istat
A marzo 2024, i prezzi alla produzione dell'industria sono in diminuzione dello 0,2% rispetto al mese precedente e del 9,6% rispetto all'anno precedente, quando erano al -10,8% a febbraio. Sul mercato interno, i prezzi registrano una diminuzione dello 0,4% rispetto a febbraio e del 12,7% rispetto all'anno precedente, migliorando rispetto al -14,2% del mese precedente. Escludendo il settore energetico, i prezzi hanno registrato una modesta crescita dello 0,1% e una flessione tendenziale stazionaria al -2,2%. Sul mercato estero, i prezzi sono rimasti stabili rispetto al mese precedente (+0,1% nell'area euro, -0,2% nell'area non euro) e sono diminuiti dell'1,2% rispetto all'anno precedente (-2,0% nell'area euro, -0,5% nell'area non euro).

Nel primo trimestre del 2024, rispetto al trimestre precedente, i prezzi alla produzione dell'industria sono diminuiti del 3,4% (-4,8% nel mercato interno, -0,3% nel mercato estero). A marzo 2024, tra le attività manifatturiere, le maggiori flessioni tendenziali riguardano i settori dei prodotti chimici (-7,5% nel mercato interno, -8,0% nell'area euro, -4,1% nell'area non euro), metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (-5,7% nel mercato interno, -6,7% nell'area euro, -5,1% nell'area non euro), articoli in gomma e materie plastiche (-3,3% nel mercato interno e nell'area non euro, -1,9% nell'area euro) e industria del legno, carta e stampa (-2,8% nel mercato interno, -8,1% nell'area euro, -4,9% nell'area non euro).

Le maggiori variazioni tendenziali positive si riscontrano nell'area non euro per i mezzi di trasporto (+3,2%) e in altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine e apparecchiature (+2,9%). Sul mercato interno, la marcata diminuzione su base annua dei prezzi delle attività estrattive (-20,4%) e della fornitura di energia elettrica e gas (-34,4%) viene confermata.
A marzo 2024, i prezzi alla produzione delle costruzioni per "Edifici residenziali e non residenziali" sono diminuiti dello 0,1% rispetto al mese precedente e dello 0,4% rispetto all'anno precedente, migliorando rispetto al -0,3% di febbraio. Anche i prezzi per "Strade e Ferrovie" hanno registrato una diminuzione dello 0,1% rispetto al mese precedente; in termini annui, hanno subito una flessione dell'1,1% (rispetto al -2,2% del mese precedente).

In merito ai commenti, a marzo 2024 i prezzi alla produzione dell'industria mostrano un nuovo calo congiunturale, più contenuto rispetto ai mesi precedenti, principalmente dovuto al ribasso dei prezzi di fornitura di energia elettrica sul mercato interno. Escludendo il settore energetico, i prezzi sono rimasti stabili rispetto al mese precedente. Su base annua, la diminuzione dei prezzi, seppur in attenuazione, riflette le dinamiche negative dei prezzi di energia e beni intermedi; i prezzi dei beni di consumo mostrano una moderata crescita su tutti i mercati. Per il settore delle costruzioni, i prezzi hanno registrato cali congiunturali modesti; sul lungo termine, la flessione si è leggermente accentuata per gli edifici, mentre si è ridotta notevolmente per le strade.

(NEWS Traderlink)

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