In luglio, i prestiti al settore privato hanno registrato una diminuzione dell'1,6% su base annuale, in linea con il mese precedente. I prestiti alle famiglie sono calati dello 0,6% (rispetto al -1,0% di giugno), mentre quelli alle società non finanziarie hanno mostrato una contrazione del 3,9% (da -3,4% nel mese precedente).
I depositi del settore privato, al contrario, hanno visto un incremento dell'1,1% (rispetto al 2,9% di giugno), con la raccolta obbligazionaria in crescita del 13,3% (14,8% in giugno). Per quanto riguarda i tassi di interesse, a luglio il Tasso Annuale Effettivo Globale (TAEG) sui prestiti per l'acquisto di abitazioni è sceso al 3,94% (4,02% in giugno), con una quota del 9% di prestiti a tasso fisso per un anno (10% nel mese precedente).
Il TAEG per il credito al consumo è aumentato al 10,51% (da 10,29% del mese precedente). I tassi sui nuovi prestiti alle società non finanziarie si sono attestati al 5,27% (5,26% nel mese precedente), con tassi di 5,57% per importi fino a 1 milione di euro e 5,12% per importi superiori. Infine, i tassi passivi sui depositi sono stati dell'1,01% (rispetto all'1,03% di giugno).
Queste informazioni sono state riportate nel report "Banche e moneta: serie nazionali" pubblicato dalla Banca d'Italia.
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