Pressione fiscale in crescita: +0,3% dal 2024 al 2025, 100 miliardi di tasse in quattro anni

25/04/2024 14:11

Pressione fiscale in crescita: +0,3% dal 2024 al 2025, 100 miliardi di tasse in quattro anni
Il Centro studi dell'associazione ha evidenziato che i provvedimenti attuati e quelli programmati fino ad ora sono stati giudicati insufficienti. Il vicepresidente Spadafora ha sottolineato l'importanza di un cambio di passo da parte del Consiglio dei ministri nella prossima settimana. Si è evidenziato uno squilibrio nelle prestazioni sociali, inclusa la spesa per le pensioni, con una spesa prevista di 424 miliardi nel 2023 e un incasso di soli 269 miliardi.
La pressione fiscale in Italia è destinata ad aumentare ulteriormente. Se nel 2024 il rapporto tra tasse e prodotto interno lordo si fermerà al 42,1%, nei prossimi anni si prevede un costante incremento. Nel 2027 si prevede un incasso totale di 1.094 miliardi di euro, rispetto ai 996 miliardi del 2023. Le misure attuate e programmate non sembrano in grado di ridurre la pressione fiscale, con una crescita del gettito del 9,8% in quattro anni.

Il Centro studi di Unimpresa ha elaborato dati che mostrano un aumento costante dell'imposizione diretta e indiretta. Le imposte dirette, tra cui Irpef, Ires, Irap e Imu, passeranno da 320 miliardi nel 2023 a 354 miliardi nel 2027. Le imposte indirette, con l'Iva come voce principale, saliranno da 294 miliardi a 327 miliardi nello stesso periodo. I contributi sociali aumenteranno da 269 miliardi nel 2023 a 317 miliardi nel 2027.
Si evidenzia uno squilibrio tra entrate e uscite, con un aumento della spesa per prestazioni sociali da 424 miliardi nel 2023 a 480 miliardi nel 2027. Questo genera un indebitamento netto delle finanze pubbliche, con un costo per gli interessi sul debito pubblico che salirà da 78 miliardi nel 2023 a 103 miliardi nel 2027. La spesa per stipendi pubblici aumenterà da 186 miliardi nel 2023 a 196 miliardi nel 2024, rimanendo stabile nei tre anni successivi.

Le spese per consumi intermedi, che includono gli acquisti di beni e servizi da parte dello Stato, sono state di 173 miliardi nel 2023 e si prevede un aumento a 176 miliardi nel 2024, rimanendo costante a 181 miliardi nel triennio 2025-2027. La situazione economica presenta sfide significative che richiedono interventi mirati per garantire una maggiore sostenibilità finanziaria e ridurre l'indebitamento pubblico.

(NEWS Traderlink)

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