Powell frena sui tassi, Borsa Usa incerta: Intel in crollo.

La Borsa di New York ha chiuso la seduta con variazioni di segno opposto: il Dow Jones ha registrato un calo dello 0,11%, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno guadagnato rispettivamente lo 0,11% e lo 0,23%. Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha dichiarato durante un intervento alla Stanford University che al momento non è previsto un taglio dei tassi a breve termine, sottolineando la necessità di maggiore fiducia nel raggiungimento dell'obiettivo di inflazione al 2% prima di intervenire sul costo del denaro.

Powell ha avvertito che un'azione prematura potrebbe provocare un aumento dell'indice dei prezzi. Tra i titoli in evidenza, Intel ha registrato una perdita del 8,22% a causa dei risultati negativi della sua divisione di produzione di chip, Intel Foundry, che ha subito un calo dei ricavi del 37% nell'ultimo esercizio.
Ulta Beauty ha segnato una flessione del 15,34%, attribuita al rallentamento della domanda e alla forte concorrenza nel settore dei prodotti per la cura del corpo. Sul fronte macroeconomico, i nuovi impieghi hanno registrato un aumento di 184.000 unità a marzo, superando le previsioni e confermando una tendenza positiva rispetto ai mesi precedenti.

S&P Global ha reso noto che l'indice PMI dei servizi a marzo si è confermato a 51,7 punti, in linea con le aspettative, mentre l'ISM ha riportato un calo dell'indice dei servizi a 51,4 punti, inferiore alle previsioni.

(NEWS Traderlink)