Poste Italiane ha registrato un incremento del 4% alla Borsa di Milano durante la sessione di ieri del 30 luglio, grazie ai solidi risultati semestrali del 2024 e al conseguente aumento delle previsioni operative.
Le trimestrali
Nel secondo trimestre del 2024, l'azienda ha registrato ricavi superiori a 3 miliardi di euro, un incremento del 4,5% anno su anno, e un utile netto di 525 milioni, nonostante un calo del 12,6%. Questi risultati hanno superato le aspettative degli analisti.
Nel primo semestre del 2024, i ricavi sono stati di circa 6,2 miliardi di euro, con una crescita del 2,6% e del 7,3% su base annuale. L'utile ha superato il miliardo di euro, nonostante un calo del 10% rispetto all'anno precedente. La posizione finanziaria dell'azienda è solida, con un rapporto di capitale totale di Bancoposta del 23,8%, un leverage ratio del 3,3% e un rapporto Solvency II di Poste Vita del 297%.
In considerazione dei solidi risultati del primo semestre, l'azienda ha aumentato le previsioni operative per il 2024, da 2,7 miliardi a 2,8 miliardi di euro.
Il rating degli analisti
JP Morgan ha alzato il target a 15 euro, in seguito ai risultati del secondo trimestre superiori alle attese.
Inoltre, Citi ha fissato un prezzo target di 13 euro per il titolo, presupponendo che l'azienda pagherà i dividendi come previsto.
David Pascucci, market analyst di Xtb, ha evidenziato la crescita sostenuta da un aumento dei ricavi dei servizi Postepay, seguiti dai servizi assicurativi e finanziari. Ha inoltre sottolineato l'importanza crescente dei servizi finanziari per l'azienda e le potenziali sfide poste dalla riduzione dei tassi di interesse e da un possibile rallentamento del settore finanziario.
Analizzando i diversi settori, i servizi finanziari hanno registrato utili per 157 milioni di euro, i servizi assicurativi per 260 milioni e Postepay per 98 milioni. Nella divisione "Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione", i ricavi dei pacchi sono stati trainati da una crescita a doppia cifra dei volumi.
L'offerta retail di Poste Energia per luce e gas ha contribuito ai ricavi con 19 milioni nel secondo trimestre del 2024 e con 34 milioni nel primo semestre del 2024. L'Antitrust ha di recente richiesto a Poste Italiane di consentire l'accesso ai suoi uffici postali ad altri venditori di energia al dettaglio, decisione che l'azienda non vede come una minaccia al suo business.
Il parere di Del Fante
Il CEO di Poste, Matteo Del Fante, ha attribuito i risultati straordinari al modello di business antifragile e phygital dell'azienda, progettato per la sostenibilità e in cui le persone svolgono un ruolo determinante. Ha inoltre annunciato il rinnovo di un contratto nazionale di lavoro vantaggioso per il periodo 2024-2027, che considera cruciale per l'attuazione della trasformazione del business logistico e del nuovo modello di servizio commerciale per i servizi finanziari negli Uffici Postali.
(Redazione)