Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A., guidato da Silvia Maria Rovere, ha approvato la Relazione Finanziaria Annuale per il 2023. Questo documento include il bilancio d'esercizio di Poste Italiane e il bilancio consolidato del Gruppo Poste Italiane per il 2023. I risultati preliminari consolidati per il 2023, annunciati il 29 febbraio 2024, sono stati confermati insieme al piano strategico quinquennale "2024 - 2028 - Piano Strategico - La piattaforma di collegamento". Questo piano è stato progettato per costruire sulle basi solide dei piani precedenti 'Deliver22' e '2024 Sustain & Innovate'.
I principali dati finanziari del Gruppo includono un aumento dei ricavi a € 13,5 miliardi nel 2028 (con una crescita del 3% CAGR 2023-2028) e un EBIT di € 3,2 miliardi nel 2028 (con una crescita del 4% CAGR 2023-2028). L'utile netto è previsto a € 2,3 miliardi nel 2028, registrando una crescita del 4% CAGR 2023-2028. Le Attività Finanziarie Investite dei clienti dovrebbero raggiungere i € 624 miliardi nel 2028, supportate da una gestione proattiva del portafoglio e da una gamma rinnovata di prodotti.
Il Gruppo prevede di autofinanziare circa € 5,0 miliardi di CAPEX per il periodo 2024-2028. La posizione finanziaria netta prevista è migliorata da -€2,8 miliardi nel 2023 a -€0,8 miliardi nel 2028, con un aumento della generazione di cassa. La politica dei dividendi prevede un payout ratio di almeno il 65% e un dividendo per azione di non meno di € 1,0 a partire dal 2026.
Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, ha evidenziato il percorso di trasformazione iniziato nel 2017 e l'evoluzione della società come la più grande piattaforma phygital in Italia. Il nuovo piano strategico punta a ottimizzare il valore della piattaforma, potenziare la trasformazione logistica e sviluppare ulteriormente i Servizi Finanziari e Assicurativi. L'introduzione della SuperApp e l'accento sui canali digitali sono stati sottolineati come punti chiave per il futuro successo dell'azienda.
In termini finanziari, si prevede che i ricavi crescano fino a € 13,5 miliardi entro il 2028, con un EBIT di € 3,2 miliardi e un utile netto di € 2,3 miliardi nello stesso anno. Grazie alla generazione solida di cassa e al supporto dei dipendenti, Poste Italiane si impegna a mantenere una politica dei dividendi riveduta al rialzo per garantire rendimenti sostenibili ai suoi azionisti e soddisfare le esigenze degli stakeholder.
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