Porsche ha registrato un andamento positivo alla Borsa di Francoforte, grazie ai risultati del 2023 e nonostante le previsioni prudenti per il 2024. L’azienda ha annunciato il lancio di nuovi modelli, indicazione che ha riscosso successo presso gli investitori, favorendo un'ottimistica previsione per il 2025. Nonostante un avvio negativo, il titolo di Porsche ha riscontrato una crescita fino al 4%, raggiungendo i 83,82 euro, diventando uno dei migliori nell’indice Dax.
I dati del 2023
Nel 2023, Porsche ha registrato un incremento del 7,7% del suo fatturato, raggiungendo i 40,53 miliardi di euro. Le consegne sono aumentate del 3,3%, con un totale di 320.221 veicoli consegnati. L'utile operativo è migliorato del 7,6%, raggiungendo i 7,28 miliardi di euro, mentre il risultato netto è salito a 5,15 miliardi di euro. La società ha proposto un dividendo di 2,30 euro per azione ordinaria per il 2023, in netto aumento rispetto all'euro del 2022.
Fatturato 2024
Per il 2024, Porsche prevede un fatturato tra i 40 e i 42 miliardi di euro, con un ritorno sulle vendite tra il 15-17%, un margine EBITDA tra il 24-26% e un margine sul flusso di cassa netto tra l’8,5-10,5%. Queste previsioni prudenti, vengono giustificate con l'imminente rinnovamento della gamma di prodotti, gli investimenti previsti e la situazione economica globale. L'obiettivo di Porsche è di raggiungere un ritorno sul fatturato superiore al 20% nel lungo termine e di distribuire il 50% dell'utile netto agli azionisti.
Il CEO di Porsche, Oliver Blume, ha annunciato un'offensiva di prodotti senza precedenti per il 2024. Tra i nuovi modelli ci saranno le nuove versioni della Panamera e della Taycan, e la Macan completamente elettrica. Inoltre, la nuova Cayenne è già stata lanciata alla fine del 2023 e la 911 subirà un rinnovamento all'inizio dell'estate.
Blume ha dichiarato che la sostenibilità è al centro dell'attenzione di Porsche, come dimostra il lancio della nuova Macan totalmente elettrica. L'obiettivo del gruppo è che l'80% delle vetture consegnate nel 2030 siano elettriche, con una produzione net zero di emissioni entro il 2030.
Le previsioni degli analisti
Nonostante le previsioni prudenti per il 2024, gli analisti di JpMorgan, Goldman Sachs e Ubs mantengono la raccomandazione di acquisto. Mentre Bernstein ribadisce un giudizio "neutrale". Nonostante l'introduzione in borsa nel settembre 2022 a 82,50 euro e la soglia di 120 euro raggiunta nel giugno 2023, problematiche di vendita sul mercato cinese hanno influenzato negativamente la quotazione del titolo.
Porsche prevede una diminuzione dei margini di profitto per il 2023, ma intende evitare una guerra dei prezzi in Cina, dove vende circa un quarto delle sue auto. Infatti, le consegne di Porsche sul mercato cinese sono diminuite del 15% rispetto all'anno precedente. Tuttavia, grazie alla crescita del 9% negli Stati Uniti e del 12% in Europa, l'azienda è riuscita a compensare la flessione nel mercato cinese, confermando l'efficacia della strategia "value over volume". Il CFO Lutz Meschke ha concluso sottolineando l'importanza di una distribuzione geografica equilibrata per la crescita dell'azienda.
(Redazione)