Polizze calamità naturali per le imprese al via

10/03/2025 18:52

Polizze calamità naturali per le imprese al via

Ormai ci siamo: tra pochi giorni, circa tre settimane, entrerà in vigore l'obbligo per le imprese italiane l?obbligo di sottoscrivere una polizza assicurativa contro le calamità naturali, la cosiddetta Cat Nat. La prescrizione interessa tutte le imprese con sede legale in Italia o con una stabile organizzazione sul territorio nazionale (tranne le imprese agricole): la nuova normativa rende obbligatorio l'essere in possesso di un contratto assicurativo finalizzato a coprire danni diretti ai beni aziendali - inclusi terreni, fabbricati, impianti e macchinari - causati da eventi come sismi, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni.

La prescrizione legislativa trova fondamento nell'intento di tutelare il tessuto imprenditoriale italiano in caso di calamità naturali, fenomeni sempre più frequenti in Italia come ci raccontano le cronache. Il settore è stato analizzato da Facile.it grazie anche a un'indagine commissionata all?istituto mUp Research. Il risultato è abbastanza clamoroso dato che nei 12 mesi a settembre 2024 erano oltre 278.000 le micro e piccole imprese italiane ad aver subito danni da calamità naturali, per un controvalore di circa 3 miliardi di euro.

Questo tipo di imprese contra oltre 4,5 milioni di unità - oltre il 90% del totale in Italia - ma risultano essere le meno assicurate per questi sinistri. Dall'indagine emerge infatti che solo il 6,2% delle micro e piccole imprese dichiara di avere una polizza contro calamità naturali, mentre un altro 4% delle stesse è coperto solo parzialmente. Se ne deduce quindi che quasi 4 milioni di aziende dovranno rapidamente adeguarsi. Ma quanto verrà a costare il mettersi in regola?

Facile.it ha elaborato alcune simulazioni prendendo in considerazione diversi tipi di attività e zone della penisola. Il risultato è che a parità di valore dell'immobile e delle attrezzature in esso contenute, un'assicurazione contro le calamità naturali costa a Palermo tra il 30 e il 50 per cento in più che a Milano, mentre Roma si colloca circa a metà strada tra le due.

Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »

Strumenti

Impianti