Questa mattina, i mercati azionari europei si trovano pressoché in parità dopo un tentativo iniziale di espansione. Gli indici Dax e CAC 40 sono al livello di chiusura del giorno precedente, come anche l'Ibex 35 a Madrid. Nonostante ciò, questi indici si trovano ai massimi delle ultime due settimane, sostenuti dalla performance positiva della borsa americana di ieri e dalla convinzione che i dati deludenti sul mercato del lavoro statunitense possano spingere la Federal Reserve verso una politica monetaria meno restrittiva.
Gli analisti stanno ora attendendo con ansia i dati sull'inflazione sia in Europa che negli Stati Uniti, previsti per domani. Questi dati potrebbero avere un impatto significativo sul mercato. Nel frattempo, questa mattina è stato comunicato il dato sui prezzi all'importazione in Germania, che mostra un calo dello 0,6% su base mensile, una cifra inferiore all'1,6% di giugno e al consensus invariato.
Su base annua, l'indice dei prezzi all'importazione in Germania è crollato del 13,2%, superando l'11,4% del periodo precedente e il 12,9% previsto dagli economisti. In Spagna, il tasso d'inflazione è aumentato al 2,6% annuo ad agosto, rispetto al 2,3% di luglio, in linea con le previsioni. Su base mensile, l'indice dei prezzi al consumo è cresciuto dello 0,5%, superando lo 0,2% del periodo precedente e lo 0,4% previsto dagli economisti.
Le nuove immatricolazioni di auto nell'area dell'Unione Europea sono in aumento, con un incremento del 12,5% su base annua, superando le 851.000 unità a luglio 2023. Questo rappresenta il dodicesimo mese consecutivo di crescita, con la Germania in testa con un aumento del 18,1%.
Anche il mercato delle auto elettriche è in forte crescita, con un aumento del 60,6% nell'area dell'UE, portando a 115.900 le unità immatricolate (il 13,6% della quota totale). Tra le principali blue chip dei mercati azionari, non ci sono segnalazioni di particolare interesse.
(NEWS Traderlink)