PMI manifatturiero Giappone in contrazione record, borsa Tokyo +2%: Nikkei 225 vicino a 40.000 punti

A febbraio, l'indice PMI manifatturiero del Giappone stilato da Jibun / S&P Global è sceso a 47,2 punti, confermando il trend negativo rispetto ai 48 punti di gennaio. Questo indica una contrazione dell'attività manifatturiera giapponese per il nono mese consecutivo, segnando la peggiore contrazione dall'agosto 2020. Il dato inferiore a 50 punti conferma la fase di contrazione, mentre valori superiori indicano espansione. Nonostante questa situazione, la borsa di Tokyo ha reagito positivamente, con l'indice Nikkei 225 che ha registrato un balzo del 2%, raggiungendo quasi 39.950,93 punti, vicino all'importante soglia dei 40.000 punti e confermando nuovi massimi storici.

Questa reazione positiva è stata influenzata dal calo dello yen, con il dollaro-yen in rialzo dello 0,30% a circa JPY 150,42 e l'euro-yen che avanza dello 0,38% a oltre quota JPY 162,60. La situazione evidenzia le sfide della Bank of Japan nel porre fine alla politica dei tassi negativi, attualmente fissati a -0,1% e guidata dal governatore Kazuo Ueda.

(Redazione Traderlink)