**Piazza Affari poco mossa. Eni sale con trimestre sopra consensus. FTSE MIB +0,1%.** Il FTSE MIB segna un incremento dello 0,1%, mentre il FTSE Italia All-Share registra lo stesso aumento. In calo, invece, il FTSE Italia Mid Cap con -0,3% e il FTSE Italia STAR con -0,4%. I mercati azionari europei mostrano segni positivi: Euro Stoxx 50 +0,6%, FTSE 100 +0,8%, DAX stabile, CAC 40 +0,6%, mentre l'IBEX 35 segna -0,3%. I future sugli indici azionari americani sono positivi: S&P 500 +0,7%, NASDAQ 100 +1,0%, Dow Jones Industrial +0,5%. Nella seduta precedente, i principali indici USA hanno chiuso con S&P 500 a -0,51%, NASDAQ Composite a -0,93% e Dow Jones Industrial a +0,20%. Il mercato azionario giapponese ha mostrato debolezza, con l'indice Nikkei 225 in calo dello 0,53%. Le borse cinesi sono sopra la parità, con l'indice CSI 300 a +0,29% e l'Hang Seng di Hong Kong a +0,08%. **Euro sopra i minimi dal 10 luglio.** L'euro si attesta sopra i minimi toccati mercoledì contro il dollaro, segnando attualmente 1,0850. Il rendimento del BTP decennale è in peggioramento, fissato al 3,82%, mantenendo lo spread sul Bund a 140 punti base. **Eni +3,1% grazie a risultati superiori alle attese.** Eni ha visto un incremento del 3,1% dopo aver riportato risultati del secondo trimestre superiori alle attese, nonostante un calo rispetto all'anno precedente. Il risultato operativo adjusted è di 3,19 miliardi di euro, superiore alle previsioni di 2,68 miliardi. La produzione di idrocarburi è cresciuta del 6% a 1,71 milioni di boe/giorno. Il management ha migliorato la guidance per il 2024, prevedendo un EBIT proforma adjusted di circa 15 miliardi. **Enel +0,3% con ricavi in calo.** Enel ha archiviato il primo semestre con ricavi in calo del 18% a 38,73 miliardi di euro, influenzati da variazioni di perimetro e andamenti di mercato. Nonostante ciò, l'EBITDA ordinario è aumentato dell'8,8% a 11,68 miliardi. L'a.d. Flavio Cattaneo ha dichiarato che i risultati sono buoni, ma è prematuro rivedere la guidance.
**Settore lusso in ripresa.** Il settore del lusso ha visto acquisti dopo alcune sedute difficili, sostenuto dalla buona performance di Hermes (+3,6%). A Milano, Moncler è in crescita del 2,4%, Brunello Cucinelli +2,5%, e Salvatore Ferragamo +1,4%. **STMicroelectronics -3,0%.** STMicroelectronics ha registrato un ulteriore calo del 3,0% a causa di risultati deludenti e di una guidance 2024 rivista al ribasso. Morgan Stanley ha abbassato la raccomandazione sul titolo a "equalweight" con un target di 35 euro. **Leonardo +0,7%.** Leonardo segna un incremento dello 0,7%, con l'a.d. Roberto Cingolani che ha confermato trattative con Airbus per possibili collaborazioni. **Ariston Holding -14,4%.** Ariston Holding ha subito un crollo del 14,4%, segnando un nuovo minimo storico a seguito di risultati del secondo trimestre deludenti e di una revisione della guidance. I ricavi sono scesi del 19% a 621 milioni di euro, con l'EBIT adjusted in calo del 66%. **Webuild +4,2%.** Webuild ha visto un incremento del 4,2%, raggiungendo i massimi dal 21 marzo grazie a risultati positivi del primo semestre, con ricavi adjusted in crescita del 20% a 5,462 miliardi di euro. **Agenda macroeconomica.** Oggi negli USA si attendono dati su redditi, consumi e inflazione PCE alle 14:30, seguiti dall'indice di fiducia delle famiglie (Univ. Michigan) alle 16:00.
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