Piazza Affari raggiunge nuovi massimi dal 2008, bancari in crescita. FTSE MIB +0,4%

12/12/2023 10:17

Piazza Affari raggiunge nuovi massimi dal 2008, bancari in crescita. FTSE MIB +0,4%
Piazza Affari, i principali indici italiani, registra nuovi massimi dal 2008, con un aumento dello 0,4%. Il FTSE MIB, il FTSE Italia All-Share e il FTSE Italia Mid Cap segnano tutti un aumento dello 0,4%, mentre il FTSE Italia STAR rimane invariato. Anche gli altri mercati azionari europei sono positivi, con l'Euro Stoxx 50 in aumento dello 0,3%, il FTSE 100 dello 0,6%, il DAX dello 0,1%, il CAC 40 dello 0,2% e l'IBEX 35 in leggero calo dello 0,1%.
I future sugli indici azionari americani indicano un lieve aumento, con l'S&P 500 in aumento dello 0,1%, il NASDAQ 100 dello 0,2% e il Dow Jones Industrial dello 0,1%. Nella seduta precedente, i principali indici statunitensi hanno chiuso in rialzo, con l'S&P 500 in aumento dello 0,39%, il NASDAQ Composite dello 0,20% e il Dow Jones Industrial dello 0,43%.

Anche il mercato azionario giapponese ha chiuso sopra la parità, con l'indice Nikkei 225 in aumento dello 0,16%. Le borse cinesi sono positive, con l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen in aumento dello 0,21% e l'Hang Seng di Hong Kong in aumento dell'1,07%. L'euro si mantiene sui massimi da venerdì contro il dollaro, quota attualmente circa 1,0785.
I BTP e lo spread sono in miglioramento, con il rendimento del decennale che segna il 3,98% (rispetto al 4,05% della chiusura precedente) e lo spread sul Bund che si attesta a 176 bp (rispetto ai 179 bp precedenti). Banco BPM guadagna terreno, con un aumento del 2,8%, dopo la presentazione del piano strategico 2023-2026.

Gli obiettivi finanziari prevedono un utile netto cumulato di circa 6 miliardi di euro nei prossimi 4 anni, di cui 4 miliardi saranno distribuiti agli azionisti. Unicredit comunica di rispettare ampiamente i requisiti patrimoniali indicati dalla BCE per il 2024, con una CET1 ratio del 10,03% (al 30 settembre 17,19%), una Tier 1 ratio dell'11,90% (19,17%) e un Total Capital ratio del 14,40% (22,24%).
Finecobank, invece, registra un calo del 1,2% dopo il forte aumento del 5,26% di ieri, in seguito ai dati sulla raccolta di novembre. I dati mostrano un aumento netto di 286,6 milioni di euro, soprattutto a causa della crescita dei depositi pari a 385,9 milioni di euro. Telecom Italia registra un calo dello 0,6% dopo le dichiarazioni del CEO di Fastweb, Walter Renna, secondo cui sta valutando, insieme a KKR, se mantenere il 4,5% di Fibercop, la società che controlla la rete secondaria di Telecom.

Nexi registra un aumento dello 0,3%, in seguito alle notizie riguardo alle trattative esclusive con F2i per la vendita di alcune attività di digital banking. Gli appuntamenti macroeconomici di oggi includono l'indice ZEW sulla fiducia degli investitori istituzionali in Germania alle 11:00 e i dati sull'inflazione negli Stati Uniti alle 14:30, seguito dalla variazione settimanale delle scorte di petrolio alle 22:30.

(NEWS Traderlink)

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