La Borsa di Milano ha raggiunto i massimi del 2008, con evidenza su Telecom, Fincantieri e Juventus, mentre il FTSE MIB ha registrato un aumento dello 0,5%. Altri indici italiani, come il FTSE Italia All-Share, il FTSE Italia Mid Cap e il FTSE Italia STAR, sono saliti dello 0,5% o dello 0,4%. I mercati azionari europei si presentano positivi: l'Euro Stoxx 50 +0,4%, il FTSE 100 +0,3%, il DAX +0,2%, il CAC 40 +0,3% e l'IBEX 35 +0,9%.
I futures degli indici azionari americani sono in rialzo: S&P 500 +0,4%, NASDAQ 100 +0,7% e Dow Jones Industrial +0,2%. Nella sessione precedente, i principali indici USA hanno chiuso in ribasso: S&P 500 -1,02%, NASDAQ Composite -1,65% e Dow Jones Industrial -1,04%. Il mercato azionario giapponese è stabile, con il Nikkei 225 a -0,02%, mentre le borse cinesi mostrano divergenze: il CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a -0,41%, mentre l'Hang Seng di Hong Kong ha registrato un aumento del +1,70%.
L'euro si attesta poco sotto il massimo dal 22 febbraio rispetto al dollaro, con un valore di circa 1,0870. Per quanto riguarda i BTP e lo spread, sono incerti: il rendimento del decennale è al 3,72% e lo spread sul Bund a 137 pb. Nel frattempo, Telecom Italia ha avuto un ottimo avvio con un aumento del +2,3%, approvando i dati definitivi del 2023 e presentando il piano industriale 2024-2026 in cda.
Inwit è salita del +2,0% a 10,71 euro, con Berenberg che ha aumentato il prezzo obiettivo da 12,00 a 12,50 euro. Fincantieri ha registrato un aumento del +5,0% grazie alle voci di un'acquisizione di WASS da Leonardo, che ha invece perso lo 0,5%. Si parla di un'operazione nel settore difesa subacquea del valore di 250-300 milioni di euro, con Fincantieri che potrebbe interessarsi anche ad un'altra acquisizione in Germania nel medesimo settore.
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