Le borse europee hanno avuto una partenza positiva dopo la riunione della Federal Reserve e in attesa delle decisioni della Bce e della Bank of England. A Piazza Affari, il Ftse Mib ha registrato un aumento dell'1,1% a circa 30.630 punti, con Interpump (+4,4%), Amplifon (+3,9%) e Cnh (+3,7%) in evidenza, mentre le banche come Unicredit (-2,1%), Bper (-1,4%) e Banco Bpm (-1,4%) hanno perso terreno.
Ieri la banca centrale americana ha mantenuto i tassi invariati, come previsto, ma i toni più accomodanti del presidente Powell e le aspettative dei funzionari del Fomc sul costo del denaro hanno sorpreso positivamente i mercati, facendo salire il Dow Jones ai massimi storici.
La Federal Reserve prevede mediamente tre tagli dei tassi nel 2024, meno dei quattro attesi dal mercato ma più dei due precedentemente ipotizzati. Le nuove proiezioni economiche indicano un'inflazione più contenuta (2,8% quest'anno e 2,4% nel 2024) e una crescita del PIL più elevata quest'anno (2,6%) ma leggermente più bassa l'anno prossimo (1,4%).
Oggi si riuniranno invece la Bce e la Bank of England, le quali dovrebbero mantenere invariato il costo del denaro e fornire indicazioni sulle future mosse di politica monetaria.
Sono in programma anche dati macroeconomici sulle vendite al dettaglio e sulle richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti.
Nel mercato obbligazionario, lo spread Btp/Bund si è ridotto a 172 punti base, mentre sul mercato valutario l'euro/dollaro è salito a 1,088 e il dollaro/yen è sceso a 142.
Tra le materie prime, i prezzi del petrolio Brent hanno registrato un lieve recupero, attestandosi intorno ai 75 dollari al barile, a seguito della diminuzione delle scorte statunitensi che ha superato le attese.
(Redazione Traderlink)