Le borse europee hanno chiuso in modo disomogeneo oggi, con un clima di attesa per gli eventi più significativi della settimana. A Piazza Affari, il Ftse Mib ha registrato un aumento dello 0,7% a 33.146 punti, trainato dagli acquisti nel settore delle utilities e dell'energia. Le migliori performance sono state di A2a (+3,8%) e Saipem (+3,6%), mentre hanno registrato cali Moncler (-1,4%), Interpump (-1,3%) e Stm (-1,15%).
Diversi i dati macroeconomici di oggi. Gli indici Pmi per i servizi e il settore composito di febbraio indicano che l'economia della zona euro si sta avvicinando alla stabilizzazione, soprattutto grazie al settore terziario. I prezzi alla produzione nella zona euro sono diminuiti dello 0,9% su base mensile e dell'8,6% su base annua, mentre il Pil italiano per il quarto trimestre ha confermato una crescita dello 0,2% su base congiunturale e ha rivisto al rialzo al +0,6% la variazione annua.
Negli Stati Uniti, l'indice ISM per i servizi di febbraio offre un quadro contrastante sullo stato del settore più importante dell'economia. L'indicatore principale si è attestato a 52,6 punti, deludendo le aspettative, ma mostrando segnali positivi per l'attività commerciale e i nuovi ordini, mentre la componente occupazionale suggerisce il rischio di perdite di posti di lavoro nei prossimi mesi.
Oggi è iniziato il Congresso del Partito Popolare cinese, che ha fissato un obiettivo annuale di crescita del 5%, mentre negli Stati Uniti è il giorno del Super Tuesday, un momento chiave in vista delle elezioni presidenziali di novembre. Domani e venerdì, l'attenzione sarà incentrata sulla testimonianza al Congresso del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, sulla riunione della BCE e sui dati sull'occupazione americana.
Lo spread Btp-Bund si è ridotto a 138 punti base, con il rendimento del decennale italiano in calo al 3,7% e quello del Bund al 2,32%. Il petrolio Brent è in lieve calo a 82,5 dollari al barile, mentre sul mercato delle valute l'euro/dollaro è poco mossa a 1,086 e il dollaro/yen si mantiene sopra i 150 yen per dollaro.
Nel frattempo, il Bitcoin è in calo a 64.800 dollari, allontanandosi dal massimo storico di 68.991 dollari raggiunto nelle ultime ore.
(Redazione Traderlink)