Dopo un avvio di seduta in territorio positivo, Piazza Affari cambia rotta e scivola in rosso. Il FTSE MIB segna una variazione negativa di -0,2%, in linea con il FTSE Italia All-Share. Si registrano perdite più ampie per il FTSE Italia Mid Cap e il FTSE Italia STAR, entrambi in calo rispettivamente di -0,3% e -0,4%.
Anche i mercati azionari europei viaggiano in territorio negativo: l'EURO STOXX 50 accusa perdite per -0,5%, il FTSE 100 è in calo di -0,1%, il DAX perde -0,6% e anche il CAC 40 e l'IBEX 35 segnano entrambi -0,6%.
I future sugli indici azionari americani si mostrano deboli: S&P 500, NASDAQ 100 e Dow Jones Industrial sono tutti in calo di -0,2%. Nella seduta precedente, i principali indici USA hanno chiuso positivamente: S&P 500 con +0,15%, NASDAQ Composite con +0,21% e Dow Jones Industrial con +0,28%.
Il mercato azionario giapponese mostra un andamento positivo, con l'indice Nikkei 225 che ha chiuso con un incremento dello +0,92%. Al contrario, le borse cinesi sono in rosso: l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha terminato a -0,41%, mentre l'Hang Seng di Hong Kong a -0,34%.
L'euro mostra debolezza contro il dollaro, ma rimane sopra il minimo dal 10 luglio toccato venerdì mattina a 1,0943. Al momento, il cambio EUR/USD quota 1,0980 circa.
Per quanto riguarda i titoli di Stato italiani, BTP e spread si mantengono stabili. Il rendimento del decennale segna 4,10% (chiusura precedente a 4,10%), mentre lo spread sul Bund si attesta a 161 punti base (dati MTS).
Infine, si registrano acquisti su Telecom Italia, il cui titolo guadagna +2,1%. La controllata Tim Brasil ha infatti realizzato nel secondo trimestre profitti per 638 milioni di reais (circa 123 milioni di euro), in aumento del +104% rispetto all'anno precedente.
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