La Borsa di Milano ha chiuso in rialzo, con il FTSE Mib che ha guadagnato lo 0,72%, in un clima di ottimismo che segue la pubblicazione delle minute della Fed e la diminuzione dei timori di recessione negli Stati Uniti. Gli investitori guardano con interesse al prossimo taglio dei tassi da parte della Fed previsto per settembre. Anche le altre Borse europee hanno registrato performance positive. Domani si attende l'uscita degli indicatori PMI e l'inizio del simposio di Jackson Hole, dove venerdì è previsto l'intervento di Jerome Powell.
Tra i titoli in evidenza, Saipem ha visto un incremento del 3,35% grazie a voci di un possibile contratto da 2 miliardi di dollari in Arabia Saudita. BPER Banca è aumentata dello 0,34%, nonostante Norges Bank abbia ridotto la sua partecipazione nell'istituto. Moncler ha guadagnato il 2,10% dopo che Bernstein ha migliorato la sua raccomandazione a "outperform". Stellantis ha registrato un incremento dello 0,98%, mentre il CEO Carlos Tavares si prepara a visitare Detroit per affrontare le sfide nel mercato nordamericano. Recordati è cresciuta del 2,37% grazie a un aumento del target price da parte di Jefferies.
Tra le blue chip, Ferrari ha segnato un +2,54%, seguito da Banco BPM (+1,93%), Popolare di Sondrio (+1,88%) e Fineco (+1,71%). Al contrario, alcuni titoli come TIM (-0,73%), Hera (-0,59%) e UniCredit (-0,20%) hanno chiuso in negativo. Il cambio Euro/Dollaro si attesta a 1,114, con il dollaro che rimane ai minimi dall'inizio dell'anno rispetto all'euro. Lo spread Btp/Bund è a 140 punti base, con il rendimento dei titoli di Stato italiani a 10 anni fissato al 3,57%.
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