Le borse europee aprono con moderati movimenti, seguendo la scia della recente riunione della Federal Reserve (Fed) e in previsione della prossima riunione della Banca Centrale Europea (BCE). Intanto, continua la stagione dei report trimestrali.
A Piazza Affari, l'indice Ftse Mib guadagna lo 0,3%, attestandosi attorno ai 29.060 punti. Tra i protagonisti, Moncler, che guadagna un robusto 4% grazie a ricavi superiori alle previsioni, sostenuti soprattutto dal mercato cinese.
Anche Hera e Stellantis si distinguono, con un +2,9% e +1,9% rispettivamente. Stellantis è pronta a lanciare una nuova joint venture per una rete di ricarica ad alta potenza in Nord America. Al contrario, Stm perde il 3,2% in seguito alla presentazione dei suoi conti e alla revisione delle stime sul fatturato. Invece, Enel segna un +1,1% dopo aver chiuso il primo semestre con un utile netto in crescita del 48,5% a 2,51 miliardi, confermando le sue previsioni.
La Fed ha aumentato i tassi di interesse di 25 punti base, come previsto, e il presidente Powell ha lasciato aperta la possibilità di ulteriori rialzi. Si prevede un aumento simile da parte della BCE oggi, con gli occhi puntati sulla conferenza stampa di Christine Lagarde per cercare di intuire le prossime mosse.
A Wall Street, Meta ha annunciato risultati migliori delle stime e una previsione per il terzo trimestre superiore alle attese.
Per quanto riguarda i dati macroeconomici, sono attesi i dati sulla fiducia delle imprese e dei consumatori in Italia, oltre ai dati sul PIL degli Stati Uniti per il secondo trimestre, le richieste di sussidi di disoccupazione e gli ordini di beni durevoli.
Sul mercato delle valute, l'euro si apprezza rispetto al dollaro, raggiungendo quota 1,11, mentre il dollaro perde terreno rispetto allo yen, scendendo sotto 140. Tra le materie prime, il petrolio Brent si mantiene a 83 dollari al barile, in seguito alla diminuzione delle scorte negli Stati Uniti. I movimenti sul mercato obbligazionario europeo sono contenuti, con lo spread Btp-Bund stabile a 161 punti base e il rendimento del decennale italiano al 4,08%.
(Redazione Traderlink)