Piazza Affari in crescita: Nexi, Amplifon e Enel leader positivi. FTSE MIB +0,2%

22/01/2024 10:27

Piazza Affari in crescita: Nexi, Amplifon e Enel leader positivi. FTSE MIB +0,2%
La borsa italiana ha aperto in territorio positivo, con il FTSE MIB in aumento dello 0,2%. Anche gli altri indici italiani registrano guadagni, con il FTSE Italia All-Share in aumento dello 0,3%, il FTSE Italia Mid Cap dello 0,9% e il FTSE Italia STAR dell'1,2%. I mercati azionari europei sono anch'essi in territorio positivo, con l'Euro Stoxx 50 in aumento dello 0,7%, il FTSE 100 dello 0,3%, il DAX dello 0,6%, il CAC 40 dello 0,7% e l'IBEX 35 dell'0,8%.
I future sugli indici azionari americani sono in rialzo, con l'S&P 500 in aumento dello 0,3%, il NASDAQ 100 dello 0,4% e il Dow Jones Industrial dello 0,1%. Nella precedente sessione di negoziazione, gli indici americani hanno chiuso in positivo, con l'S&P 500 in aumento dell'1,23%, il NASDAQ Composite dell'1,70% e il Dow Jones Industrial dell'1,05%.

Nel mercato azionario giapponese, l'indice Nikkei 225 ha registrato un aumento del 1,62%, raggiungendo i massimi dal febbraio 1990. Le borse cinesi, invece, hanno registrato performance negative, con l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen in calo dell'1,56% e l'Hang Seng di Hong Kong in calo del 2,27%.
Sul fronte valutario, l'euro è al momento ai massimi dal 16 gennaio contro il dollaro, quota 1,0900 circa. I BTP registrano una performance positiva, con il rendimento del decennale in calo al 3,84% e lo spread sul Bund stabile a 154 punti base. Nel mercato azionario italiano, Nexi ha avuto un ottimo inizio di settimana, con un aumento del 3,6%.

Amplifon ha annunciato l'acquisizione di circa 50 punti vendita di Miracle-Ear negli Stati Uniti. STMicroelectronics ha esteso il suo rally e ha raggiunto i massimi dal 4 gennaio. Moncler ha registrato una performance positiva, mentre Enel è in ribasso a causa dello stacco del dividendo. Inoltre, Servizi Italia non è riuscita ad aprire a causa di un'OPA inefficace.
Gli appuntamenti macroeconomici di oggi includono l'indice anticipatore negli Stati Uniti.

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