**Piazza Affari in flessione con petroliferi e bancari. Telecom sale ancora. FTSE MIB -0,5%.** Il FTSE MIB ha registrato una flessione dello 0,5%, insieme al FTSE Italia All-Share, al FTSE Italia Mid Cap e al FTSE Italia STAR, tutti in calo dello 0,5% o meno. I mercati azionari europei mostrano debolezza, con l'Euro Stoxx 50 in calo dello 0,1%, il FTSE 100 a -0,7%, il DAX a -0,1%, il CAC 40 a -0,1% e l'IBEX 35 a -0,6%. I future sugli indici americani sono negativi, con S&P 500, NASDAQ 100 e Dow Jones Industrial tutti a -0,3%.
Nella precedente seduta, gli indici USA hanno chiuso con l'S&P 500 a +0,38%, il NASDAQ Composite a +1,24% (nuovo massimo storico) e il Dow Jones a -0,25%. Il mercato giapponese è debole, con il Nikkei 225 a -0,24%, mentre le borse cinesi mostrano risultati contrastanti: l'indice CSI 300 è a +0,26%, mentre l'indice Hang Seng è a -0,48%. L'euro si mantiene stabile contro il dollaro, con un cambio attuale di 1,0490.
**BTP e spread in peggioramento.** Il rendimento del BTP decennale è salito al 3,40%, rispetto al 3,37% della chiusura precedente, mentre lo spread sul Bund è aumentato a 116 punti base da 114. I petroliferi sono in calo, con il prezzo del Brent a 73,35 $/barile e il WTI a 69,40 $/barile. Eni perde l'1,2%, Saipem l'1,6% e Tenaris il 2,0%, nonostante la nomina da parte di ExxonMobil come fornitore dell'anno per il 2024.
Le utility sono in flessione a causa dell’aumento dei rendimenti, con Hera in calo dell'1,3% dopo l'acquisizione del 25% della joint venture Estenergy. Telecom Italia guadagna il 4,4%, estendendo il rally, grazie a indiscrezioni su un possibile interesse di CVC Capital Partners per la quota di Vivendi, primo azionista con il 23,9%.
**Stellantis e settore bancario in flessione.** Stellantis è in verde con un aumento dello 0,2%, nonostante le discussioni in corso con il governo italiano sui piani occupazionali e produttivi. Il settore bancario mostra segnali di debolezza, con l'indice FTSE Italia Banche in calo dello 0,4%. Banco BPM perde lo 0,4% nonostante un aumento del prezzo obiettivo da parte di KBW. Unicredit è in calo dello 0,6%, mentre Leonardo perde lo 0,7% nonostante una raccomandazione positiva da Deutsche Bank.
**Analisi di OVS e EEMS.** OVS inizia bene, ma poi inverte la rotta dopo la pubblicazione di risultati trimestrali migliori delle attese. EEMS, invece, guadagna l'8,9% grazie a un contratto preliminare per l'acquisizione di Pay Store. **Agenda macroeconomica.** Oggi si attendono dati importanti, tra cui l'indice di fiducia degli investitori istituzionali ZEW in Germania e la bilancia commerciale dell'eurozona. Negli Stati Uniti, si prevede la pubblicazione delle vendite al dettaglio, della produzione industriale e delle scorte delle imprese, oltre all'indice del mercato immobiliare NAHB e alla variazione settimanale delle scorte petrolifere API.
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