La giornata di scambi in borsa si è aperta con un andamento negativo a Piazza Affari, con i settori industriali e petroliferi in ribasso e il FTSE MIB che segna -0,8%. Anche gli altri principali indici italiani sono in calo: il FTSE Italia All-Share -0,8%, il FTSE Italia Mid Cap -1,1% e il FTSE Italia STAR -1,0%. A livello europeo, i mercati azionari evidenziano un trend al ribasso: Euro Stoxx 50 -0,8%, FTSE 100 -0,6%, DAX -0,9%, CAC 40 -0,6% e IBEX 35 -1,1%.
Negli Stati Uniti, i future sugli indici azionari indicano un avvio debole: S&P 500 -0,5%, NASDAQ 100 -0,8% e Dow Jones Industrial -0,4%. Nella sessione precedente, i principali indici USA hanno chiuso con variazioni contenute: S&P 500 -0,22%, NASDAQ Composite -0,52% e Dow Jones Industrial +0,06%. Il mercato azionario giapponese ha subito una forte correzione, con l'indice Nikkei 225 che ha chiuso a -2,66%. Le borse cinesi mostrano anche loro un trend negativo, con l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen che ha chiuso a -0,79% e l'Hang Seng di Hong Kong a -0,99%.
Sul fronte valutario, l'euro si mantiene sopra il minimo della notte, quotato a 1,0610 contro il dollaro. Attualmente, l'EUR/USD si attesta intorno a 1,0650. Sul mercato dei titoli di Stato italiani, i BTP registrano un miglioramento, con lo spread sul Bund stabile a 140 punti base e un rendimento del decennale al 3,87% (rispetto al 3,89% della chiusura precedente).
Nel settore petrolifero, i prezzi del greggio sono in flessione rispetto ai massimi della notte: il future di giugno sul Brent è quotato a 88,05 $/barile e il future di maggio sul WTI a 83,40 $/barile. Le azioni delle principali società del settore, come Eni, Tenaris, Saras e d'Amico, evidenziano variazioni negative. In particolare, Saipem registra una diminuzione del 2,5%, nonostante l'aumento del target price da parte di BofA.
Altri settori industriali, come STMicroelectronics, Iveco Group, Pirelli & C, Interpump Group e Stellantis, registrano variazioni negative. Tuttavia, Prysmian mostra una resistenza, con una variazione contenuta del -0,2%. Nel settore delle bevande, Campari guadagna terreno con un aumento del 1,1%, toccando i massimi dal 18 marzo. Il titolo Rai Way rimane stabile, in attesa delle decisioni del consiglio di amministrazione riguardo a operazioni di collocamento di parte del capitale.
In conclusione, la giornata si prospetta caratterizzata da un clima di incertezza e ribasso sui mercati azionari globali, con particolare attenzione al settore petrolifero e alle principali società industriali, mentre si osservano anche movimenti significativi nei settori delle telecomunicazioni e delle bevande.
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