La giornata inizia con Piazza Affari che registra la peggiore performance in Europa, con i bancari in calo del 2,7%. Il FTSE MIB segna -1,6%, seguito dal FTSE Italia All-Share -1,5%, il FTSE Italia Mid Cap -1,3% e il FTSE Italia STAR -1,4%. Altri mercati azionari europei negativi includono l'Euro Stoxx 50 -1,2%, FTSE 100 -1,0%, DAX -1,5%, CAC 40 -1,4% e IBEX 35 -1,2%. Tuttavia, i future sugli indici azionari americani sono in verde con S&P 500 +0,3%, NASDAQ 100 +0,3% e Dow Jones Industrial +0,1%.
Nella sessione precedente, i principali indici USA hanno chiuso in ribasso con il S&P 500 -1,23%, NASDAQ Composite -1,40% e Dow Jones Industrial -1,36%. Nel mercato asiatico, l'indice Nikkei 225 ha terminato a -1,96%, mentre l'Hang Seng di Hong Kong ha chiuso a -0,01%. Le borse cinesi di Shanghai e Shenzhen sono rimaste chiuse per festività.
L'euro è in ribasso rispetto al dollaro, attualmente quotato a circa 1,0840 dopo aver toccato ieri il minimo dal 21/3 a 1,0877. Nel mercato obbligazionario, il rendimento del decennale italiano è al 3,73% con uno spread sul Bund di 138 punti base.
I bancari sono in decisa flessione, con l'indice FTSE Italia Banche che segna -2,7% e l'Euro Stoxx Banks -1,7%. In particolare, Banca MPS perde il 3,4%, Intesa Sanpaolo il 3,0%, Banco BPM il 2,8%, BP Sondrio il 2,5% e Unicredit il 2,7%. Dall'altra parte, Eni registra un aumento del 1,2% grazie al balzo del greggio e all'annuncio di un nuovo piano di acquisto di azioni proprie.
Poste Italiane perde il 1,2% in vista di un possibile incontro con la Consob per il deposito del prospetto informativo dell'offerta pubblica di vendita di azioni nell'ambito del processo di privatizzazione in corso. Nel comparto industriale, Stellantis, Interpump Group, Iveco Group, Pirelli & C, Fincantieri, Danieli & C e Buzzi Unicem sono in ribasso, penalizzati dalle prospettive di minori riduzioni dei tassi USA.
Gli appuntamenti macroeconomici di oggi includono l'indice S&P Global-CIPS PMI costruzioni del Regno Unito alle 10:30 e le vendite al dettaglio dell'eurozona alle 11:00. Negli Stati Uniti, alle 14:30 saranno pubblicati il tasso di disoccupazione, l'indice retribuzioni e i nuovi lavoratori dipendenti non agricoli.
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