L'intelligenza artificiale continua a dominare Wall Street, ma a Piazza Affari le performance migliori sono state registrate dai settori più tradizionali come il bancario, l'automotive e l'energia. Nel mese di febbraio, il Ftse Mib ha chiuso in crescita del 6%, superando i 32mila punti, un traguardo non raggiunto dal giugno 2008. Questa performance ha permesso alla Borsa di Milano di essere la regina d'Europa nel febbraio del 2023, superando le buone performance registrate dal Dax di Francoforte (+4,6%), del Cac 40 di Parigi (+3,5%).
Tra i migliori titoli del Ftse Mib, Unipol ha guidato la classifica con una crescita del 29%, grazie all'annuncio della fusione per incorporazione di UnipolSai Assicurazioni. A gennaio, il gruppo aveva già registrato una performance positiva e da inizio anno, il titolo della società ha guadagnato il 44%.
In seconda posizione, Saipem ha chiuso il mese di febbraio con una crescita del 26%. Il fattore decisivo è stata la seduta di borsa del 27 febbraio, in cui il titolo ha registrato un rally del 13,3% a 1,68 euro per azione, grazie agli ottimi risultati del 2023 e alle prospettive positive per il futuro.
Il terzo posto è stato occupato da Leonardo con una crescita del 21,7%, seguita da Ferrari (+20,5%) e Brunello Cucinelli (+20,3%). Leonardo ha registrato un aumento dei ricavi del 3,9% a 15,3 miliardi nel 2023, un incremento dei profitti prima delle tasse, interessi e ammortamenti del 5,8% a poco meno di 1,3 miliardi di euro, e una crescita del valore degli ordini del 3,8% a 17,9 miliardi di euro.
I cinque migliori titoli del Ftse Mib sono stati Unipol, Saipem, Ferrari, Brunello Cucinelli e Stellantis (+18%).
I cinque peggiori sono stati Inwit (-9,10%), A2A (-8,7%), Terna (-7,32%), Enel (-7,2%) e Erg (-7%).
(Redazione)