Piazza Affari chiude la settimana con una lieve crescita dello 0,05%
22/03/2024 17:40
La giornata di chiusura in Piazza Affari è stata poco mossa, con le borse europee contrastate e Wall Street che ha registrato una situazione stabile vicino alla parità. Il Ftse Mib ha chiuso in leggero rialzo (+0,05%) a 34.343,61 punti, con Nexi che ha recuperato (+2,5%) dopo le perdite della seduta precedente, seguita da Italgas (+2,1%) e Recordati (+1,9%).
Invece, Brunello Cucinelli ha subito delle vendite (-3%) dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico la settimana scorsa. In calo anche Banca Monte Paschi Siena (-2,8%) e Saipem (-2,2%).
La giornata è stata caratterizzata da una scarsità di notizie macroeconomiche, ad eccezione del dato sull'indice Ifo tedesco, che è salito a 87,8 punti a marzo, superando le previsioni.
Nella prossima settimana, l'attenzione sarà focalizzata sul Pce core Usa e sui primi dati sull'inflazione in Spagna, Francia e Italia, che forniranno importanti indicazioni sull'andamento dei prezzi. Saranno da tenere d'occhio anche gli interventi dei banchieri centrali, tra cui il presidente della Fed Jerome Powell. La settimana si concluderà in anticipo per le festività pasquali, con i mercati chiusi venerdì.
Nel mercato obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è ampliato a 130 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,63% e quello del Bund intorno al 2,33%.
Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio Brent è in lieve calo a 85,6 dollari al barile. Sul fronte del Forex, il cambio euro/dollaro è in ribasso a 1,081 e il dollaro/yen si attesta a 151,4.
Invece, Brunello Cucinelli ha subito delle vendite (-3%) dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico la settimana scorsa. In calo anche Banca Monte Paschi Siena (-2,8%) e Saipem (-2,2%).
La giornata è stata caratterizzata da una scarsità di notizie macroeconomiche, ad eccezione del dato sull'indice Ifo tedesco, che è salito a 87,8 punti a marzo, superando le previsioni.
Nella prossima settimana, l'attenzione sarà focalizzata sul Pce core Usa e sui primi dati sull'inflazione in Spagna, Francia e Italia, che forniranno importanti indicazioni sull'andamento dei prezzi. Saranno da tenere d'occhio anche gli interventi dei banchieri centrali, tra cui il presidente della Fed Jerome Powell. La settimana si concluderà in anticipo per le festività pasquali, con i mercati chiusi venerdì.
Nel mercato obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è ampliato a 130 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,63% e quello del Bund intorno al 2,33%.
Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio Brent è in lieve calo a 85,6 dollari al barile. Sul fronte del Forex, il cambio euro/dollaro è in ribasso a 1,081 e il dollaro/yen si attesta a 151,4.
(Redazione Traderlink)
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