Piazza Affari ha chiuso in positivo prima di Capodanno, con il FTSE MIB che ha registrato un aumento dello 0,4%. Anche gli altri indici italiani sono stati positivi, con il FTSE Italia All-Share +0,4%, il FTSE Italia Mid Cap +0,3% e il FTSE Italia STAR +0,1%. I mercati azionari europei sono stati anch'essi positivi, con l'Euro Stoxx 50 +0,5%, il FTSE 100 +0,2%, il DAX +0,3%, il CAC 40 +0,4% e l'IBEX 35 +0,3%.
I future sugli indici azionari americani sono stati in territorio positivo, con il S&P 500 +0,2%, il NASDAQ 100 +0,2% e il Dow Jones Industrial +0,2%. Nella seduta precedente, i principali indici USA hanno avuto le seguenti chiusure: S&P 500 +0,04%, NASDAQ Composite -0,03% e Dow Jones Industrial +0,14%.
Il mercato azionario giapponese ha chiuso in calo, con il Nikkei 225 a -0,22%. Le borse cinesi invece sono state in territorio positivo, con l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen a +0,49% e l'Hang Seng di Hong Kong a +0,02%. L'euro è stato in correzione rispetto al dollaro, dopo aver toccato ieri il massimo da fine luglio a 1,1140.
Al momento, l'EUR/USD quota circa 1,1060. I BTP sono stati in peggioramento, ma lo spread è rimasto stabile. Il rendimento del decennale è del 3,61% (rispetto al 3,58% della chiusura precedente) e lo spread sul Bund è di 163 bp. L'azienda ERG ha guadagnato ulteriore terreno, toccando i massimi da aprile.
La società ha firmato un accordo per l'acquisizione del 100% di CEPE Renouvellement Haut Cabardès SAS, che possiede un portafoglio eolico e solare da 73,2 MW in Francia. Il valore dell'operazione è di circa 86 milioni di euro. Maire Tecnimont è salita sui massimi dal 2017 dopo aver ricevuto l'autorizzazione ad avviare i lavori di ingegneria per un progetto commissionato da KIMA.
Il contratto ha un valore di 300 milioni di dollari. Fincantieri ha toccato i massimi da maggio grazie alla firma di un accordo per un finanziamento "green" da 415 milioni di euro per la costruzione di una nave da crociera a basse emissioni di CO2. Juventus FC e SS Lazio hanno registrato un lieve calo.
Il Consiglio dei Ministri non ha approvato la proroga del Decreto Crescita, che consentiva alle squadre italiane di beneficiare di uno sgravio fiscale sugli ingaggi dei calciatori stranieri, e il decreto cesserà i suoi effetti dal 1° gennaio 2024. Gli appuntamenti macroeconomici di oggi negli USA includono l'indice Chicago PMI alle 15:45.
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