Le borse europee hanno chiuso in negativo nonostante l'andamento positivo di Wall Street. A Piazza Affari, il Ftse Mib ha registrato un calo dello 0,8% a 27.287 punti, in attesa del giudizio di DBRS sul rating dell'Italia.
Sono state registrate vendite particolarmente su Moncler (-6,5%), che ha subito anche tagli dei target price da parte di Ubs e SocGen a causa delle prospettive incerte per il quarto trimestre dell'anno. In calo anche Amplifon (-4%) in vista del Consiglio di Amministrazione di lunedì e Stm (-3,7%), che è stata penalizzata dagli analisti (Barclays, Deutsche Bank e SocGen) a seguito della trimestrale. In controtendenza Saipem (+3,9%), che ha registrato un rimbalzo dopo i recenti cali. Eni è rimasta poco mossa (+0,2%) dopo i risultati migliori delle attese e il rialzo delle previsioni sull'Ebit adjusted.
Nel frattempo, Wall Street è in territorio positivo, dopo il dato sul Pce core in linea con le aspettative (+3,7% anno su anno) che non ha avuto un impatto significativo sulle attese in vista della riunione della Fed della settimana prossima. La banca centrale probabilmente manterrà i tassi invariati, pur mantenendo un'attenzione alta nella lotta all'inflazione.
I dati italiani sulla fiducia dei consumatori e delle imprese hanno evidenziato un peggioramento a ottobre, con i relativi indicatori in calo rispettivamente a 101,6 e 103,9 punti (da 105,4 e 104,9).
Sul fronte obbligazionario, il rendimento del Treasury statunitense è salito al 4,86%, mentre lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi è sceso a 197 punti base, con il decennale italiano in calo al 4,8%.
Tra le materie prime, il prezzo del petrolio Brent si è attestato poco sotto gli 89 dollari al barile, mentre il prezzo del gas oscilla tra i 50 e i 51 euro al Mwh.
Sul fronte valutario, l'euro/dollaro è in rialzo a 1,059, mentre lo yen è sceso sotto i 150 contro il dollaro.
(Redazione Traderlink)