Le borse europee hanno chiuso con poco movimento, con il Ftse Mib di Piazza Affari che ha registrato un piccolo incremento dello 0,2%, raggiungendo i 28.233 punti. Allo stesso tempo, Wall Street ha continuato a mostrare segni positivi con l' S&P 500 e il Nasdaq 100 che hanno guadagnato rispettivamente lo 0,9% e l'1,5%.
All'interno del paniere principale di Piazza Affari, le utilities Erg (+3,5%), Hera (+2,6%), Snam (+2,3%) e Terna (+2,15%) sono state le protagoniste. D'altra parte, Unipol (-4,1%), Mps (-2,3%) e Moncler (-1,6%) hanno subito perdite.
I rendimenti dei titoli obbligazionari sono scesi dopo i dati economici deludenti che hanno aumentato la possibilità di un rallentamento nell'aumento dei tassi. Lo spread Btp-Bund si è mantenuto attorno ai 165 punti base, con il decennale italiano che è sceso al 4,17%.
Nel mercato delle valute, l'euro/dollaro è sceso a 1,085. Nel frattempo, il prezzo del petrolio (Brent) è diminuito, raggiungendo i 83,3 dollari al barile. I dati sulle riserve di petrolio degli Stati Uniti hanno mostrato un calo superiore alle previsioni, pari a oltre 6 milioni di barili.
Nel corso della giornata, sono stati pubblicati gli indici Pmi manifatturieri, servizi e compositi (preliminari del mese di agosto) dei principali Paesi europei e degli Stati Uniti. L'economia dell'eurozona ha mostrato un peggioramento, con il Pmi composito che è sceso a 47 punti. Anche negli Stati Uniti l'indicatore (50,4) è rimasto appena sopra la soglia di espansione.
I dati sulle vendite di nuove case negli Stati Uniti hanno mostrato un aumento del 4,4% a luglio, mentre quelli sulla fiducia dei consumatori dell'eurozona hanno segnalato un peggioramento, scendendo a -16 punti.
L'attenzione è ora rivolta all'inizio del simposio annuale di Jackson Hole, in programma dal 24 al 26 agosto. Questa sera, inoltre, saranno rilasciati i dati trimestrali di Nvidia, dopo la chiusura di Wall Street.
(Redazione Traderlink)