La giornata è stata tranquilla per le borse europee, in attesa degli eventi di domani. A Piazza Affari, il Ftse Mib ha chiuso praticamente invariato (-0,03%) a 34.750 punti, con Saipem (+3,1%), Brunello Cucinelli (+2,5%) e Unicredit (+2,2%) in testa, mentre Iveco Group (-2,1%) e Stellantis (-1,3%) hanno registrato perdite.
Negli Stati Uniti, è stata rivista al rialzo la crescita annuale del PIL nel quarto trimestre 2023 al 3,4%. Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono rimaste basse, a 210 mila, e l'indice di fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan è salito a 79,4 punti, con aspettative di inflazione in calo.
In Europa, le vendite al dettaglio in Germania sono calate per il quarto mese consecutivo a febbraio e il PIL nel Regno Unito conferma la recessione nella seconda metà del 2023.
I mercati sono concentrati sul rilascio del core PCE e sul discorso del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, entrambi previsti per domani, quando le borse europee e di Wall Street saranno chiuse per festività.
Nel frattempo, il membro del FOMC Christopher Waller ha tenuto un discorso moderatamente aggressivo, confermando che la Fed non ha fretta di tagliare i tassi. S&P ha confermato il rating sovrano americano ad AA+ con outlook stabile.
Lo spread Btp-Bund si è ampliato a circa 137 punti base, con il rendimento decennale italiano al 3,66% e quello del Bund al 2,29%. Il petrolio Brent è tornato sopra gli 86 dollari al barile, mentre sul mercato valutario l'euro/dollaro si mantiene intorno a quota 1,08 e il dollaro/yen si attesta su 151,3.
(Redazione Traderlink)