Le borse europee hanno chiuso con una tendenza mista. Il Ftse Mib ha registrato una flessione dello 0,3%, chiudendo a 28.831 punti. Tra le aziende che hanno subito una perdita importante troviamo Saipem (-5,3%), Tenaris (-3,2%) e MPS (-2,55%). D'altro canto, Iveco (+3,7%), Cnh (+2,2%) e Diasorin (+2,1%) hanno mostrato performance positive.
Nel corso della giornata, sono stati pubblicati i dati relativi all'inflazione nell'eurozona, che è rimasta stabile ad agosto, mentre la componente core è diminuita al 5,3%, in linea con l'indice complessivo. Questo rende più complesso il lavoro della Banca Centrale Europea (BCE), che dovrà decidere se aumentare ulteriormente i tassi a settembre o mantenerli ai livelli attuali, considerando le prospettive economiche in peggioramento. In Italia, l'indice dei prezzi al consumo ha rallentato al 5,5%.
Negli Stati Uniti, Wall Street ha mostrato un lieve rialzo in attesa del rapporto sul mercato del lavoro che sarà pubblicato domani. Durante la giornata, sono stati rilasciati vari dati, tra cui il PCE core, l'indicatore di inflazione preferito dalla Federal Reserve, che ha mostrato un leggero aumento su base annua, fissandosi al 4,2%.
Nel mercato valutario, l'euro ha perso terreno rispetto al dollaro, scendendo a 1,084. Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio (Brent) ha fatto registrare un aumento, situandosi attorno agli 86 dollari al barile. Infine, i rendimenti obbligazionari hanno mostrato una tendenza al ribasso, con il BTP decennale al 4,11% e lo spread con il Bund praticamente invariato a 164 punti base.
(Redazione Traderlink)