L'inflazione negli Stati Uniti è cresciuta meno di quanto previsto a luglio, instillando fiducia nei mercati e portando a un rialzo nelle borse europee. L'indice di riferimento, il Ftse Mib, ha registrato un aumento dello 0,94%, seguito positivamente da Francoforte con un +0,9% e il Cac40 di Parigi con un solido rialzo dell'1,5%.
Questo ottimismo è alimentato dai dati sull'inflazione americana. I prezzi al consumo negli Stati Uniti sono aumentati mensilmente in linea con le aspettative dello 0,2%, mentre l'aumento annuale è stato del 3,2%, leggermente inferiore alle previsioni del 3,3%.
Gli analisti di Intermonte suggeriscono che queste cifre sono coerenti con l'ipotesi di una pausa della Federal Reserve a settembre. Tuttavia, prima della riunione di settembre del Fomc, il comitato di politica monetaria della Federal Reserve, verrà pubblicato un altro dato sull'inflazione, quello di agosto.
Tornando al mercato italiano, i titoli che si sono distinti nella sessione di oggi sono stati Moncler, con un +3,6%, Banco Bpm con un +2,94% e Intesa Sanpaolo con un +1,9%. Tim ha anche registrato un aumento del 2,75%, in vista dell'offerta per NetCo.
Nel mercato valutario, l'euro si è rafforzato rispetto alle principali valute, con il dollaro in calo. Infine, sul fronte obbligazionario, lo spread Btp/Bund ha chiuso la sessione a 165 punti base.
(Redazione Traderlink)