Piazza Affari segna un progresso evidente, principalmente guidato dai settori bancario e petrolifero. Il FTSE MIB registra un aumento dello 0,7%, come il FTSE Italia All-Share. Il FTSE Italia Mid Cap e il FTSE Italia STAR segnano rispettivamente 0,9% e 0,5%.
Anche i mercati azionari europei sono in positivo: EURO STOXX 50 segna +0,2%, FTSE 100 +0,6%, DAX +0,1%, CAC 40 +0,4%, e IBEX 35 +0,3%. I futures sugli indici azionari americani si mantengono relativamente immobili questa mattina, con S&P 500 e Dow Jones Industrial a -0,0% e NASDAQ 100 a -0,1%.
Il mercato azionario giapponese si presenta positivo, con l'indice Nikkei 225 che ha chiuso a +0,33%. Le borse cinesi rimangono stabili, con l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ed l'Hang Seng di Hong Kong entrambi a -0,0%.
L'euro è in calo dal massimo toccato ieri sera, 22 agosto, a 1,0892. Attualmente, EUR/USD quota 1,0865. BTP e spread sono stabili con il rendimento del decennale a 4,21% e lo spread sul Bund a 165 bp.
Il settore bancario è in rialzo per la quarta seduta consecutiva, con l'indice FTSE Italia Banche a +1,1%. BPER Banca segna +1,6%, Banco BPM +1,4%, Mediobanca +1,1% e Unicredit +0,9%. Intesa Sanpaolo è anche in verde, con +1,3%; la banca starebbe trattando con il private equity americano J.C. Flowers per l'acquisizione della rumena First Bank. Banca MPS segna un robusto +2,6%, in seguito al collocamento di un'obbligazione unsecured di tipo Senior Preferred.
I petroliferi sono in rialzo grazie alla crescita del prezzo del greggio. Il future novembre sul Brent segna 85,30 $/barile, mentre il future ottobre sul WTI quota 81,65 $/barile.
Generali guadagna ulteriore terreno, con +1,1%, a seguito dell'ottimo andamento della compagnia assicurativa olandese NN Group. Brunello Cucinelli segna un forte rialzo (+5,5%) chiudendo il primo semestre con ricavi in crescita del 31% a/a a 543,9 milioni di euro.
Tra gli appuntamenti macroeconomici di oggi ricordiamo alle 10:00 gli indici fiducia consumatori e imprese Italia, alle 10:30 il credito al consumo Regno Unito, alle 11:00 l'indice fiducia consumatori eurozona e il fatturato dell'industria Italia, e alle 14:00 l'inflazione Germania. Negli USA, alle 14:15 ci sarà l'indicazione sui nuovi lavoratori dipendenti non agricoli (ADP), alle 14:30 il PIL 2a stima trim2, ed alle 16:00 l'indice Pending Home Sales.
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