Le borse europee hanno avuto un avvio positivo nella prima sessione di marzo, dopo i guadagni registrati a febbraio. A Piazza Affari, il Ftse Mib è in progresso dello 0,55% raggiungendo i 32.760 punti, trainato dagli acquisti su Leonardo (+3%) dopo la presentazione dei conti e su Saipem (+2,6%). Allo stesso tempo si registrano dei realizzazioni su Moncler (-0,8%) e Tenaris (-0,5%).
In Europa si è in attesa del report sui prezzi al consumo della zona euro, dopo che l'inflazione ha mostrato segnali di rallentamento in Germania, Francia e Spagna. Sono in programma anche l'inflazione in Italia, i dati sulla disoccupazione dell'eurozona e i Pmi manifatturieri di Italia e Spagna.
Negli Stati Uniti, l'attenzione è focalizzata sull'ISM manifatturiero, dopo che ieri il dato sul Pce core è stato in linea con le previsioni (+0,4% mensile, +2,8% annuo a gennaio).
In Cina, l'attività manifatturiera si è contratta per il quinto mese consecutivo a febbraio, indicando che la debole domanda rappresenta ancora un ostacolo per l'economia. Al contrario, l'indicatore relativo all'attività non manifatturiera resta in espansione, trainato da una ripresa nei viaggi e nel turismo grazie al Capodanno lunare.
Sul fronte obbligazionario, lo spread tra i Btp e i Bund si mantiene intorno ai 142 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,86% e quello del Bund al 2,45%. In Italia, si conclude la fase di collocamento del Btp Valore.
Per quanto riguarda le materie prime, il prezzo del petrolio Brent si mantiene intorno ai 82 dollari al barile. Sul mercato valutario, il cambio euro/dollaro è in calo a 1,081, mentre il dollaro/yen ritorna sopra quota 150 yen per dollaro.
Nel frattempo, si è interrotto il rally del Bitcoin, che è tornato a quota 61.500 dollari.
(Redazione Traderlink)