Apertura delle borse europee in leggero calo, dopo ieri i cali di Wall Street. A Piazza Affari, l'indice Ftse Mib si mantiene poco sotto la parità (-0,1%) intorno ai 28.060 punti, con vendite soprattutto su Iveco (-0,9%), Banco Bpm (-0,8%) ed Hera (-0,8%), mentre in rialzo si trovano Saipem (+0,9%) e Leonardo (+0,8%).
Sui mercati persiste una certa cautela, in attesa dell'intervento di Jerome Powell, presidente della Fed, previsto per domani sera, e dei dati sull'inflazione dell'eurozona, che saranno pubblicati venerdì e osservati attentamente dalla Bce.
Nella giornata odierna i segnali di mercato sono pochi, con solamente i report sugli ordini di beni durevoli e sulle scorte di petrolio negli Stati Uniti, a seguito della diminuzione della fiducia dei consumatori in Germania e Francia.
Per quanto riguarda le materie prime, il prezzo del petrolio (Brent) sta risalendo e si avvicina ai 93 dollari al barile.
Sul mercato valutario, l'euro/dollaro continua a mantenersi debole a 1,057, mentre il cambio tra dollaro statunitense e yen oscilla intorno ai 149.
Nel mercato obbligazionario, lo spread tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi (Btp-Bund) si allarga a 193 punti base, con il rendimento del decennale italiano ormai al 4,72%.
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