Apertura debole delle borse europee, con il Ftse Mib che si mantiene poco sotto la parità a 28.300 punti. Il settore del lusso è penalizzato dai ricavi al di sotto delle aspettative di LVMH, con Moncler in coda con una perdita del 3%. In ribasso anche Interpump (-1%) e Nexi (-0,9%), mentre avanzano Iveco (+1%), Mps (+0,9%) e Bper (+0,9%).
A Wall Street ieri si è chiuso in rialzo, grazie alle dichiarazioni accomodanti dei membri della Fed che riducono le probabilità di nuovi aumenti dei tassi. Oggi l'attenzione sarà rivolta ai dati sui prezzi alla produzione negli Stati Uniti, in attesa dei dati sui prezzi al consumo di domani. In serata verranno diffuse anche le minute della Fed, seguite domani da quelle della Bce. Inoltre, si seguirà lo sbarco di Birkenstock nella borsa americana.
Sul fronte obbligazionario, i rendimenti dei Treasury decennali sono scesi al 4,63%. Lo spread Btp-Bund si attesta a 196 punti base dopo il calo di ieri, con il rendimento del decennale italiano al 4,75%.
Nel mercato delle materie prime, il petrolio ha registrato un leggero recupero, con il Brent a 88 dollari al barile, mentre il gas ha subito delle vendite a 47€/Mwh, dopo due giorni di rialzi causati dalle tensioni in Medio Oriente e dai sospetti della Finlandia su un possibile sabotaggio nel gasdotto del Mar Baltico.
Sul mercato valutario, l'euro/dollaro si mantiene stabile a 1,06, mentre il dollaro/yen si mantiene poco sotto 149.
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